Nel male e nel bene

Ah, eravamo quattro ragazzi
(Questa mi piace, l'intro così, un po' marcia)
Yeah, oh

Eravamo quattro ragazzi con un sogno in comune (seh)
Come cani randagi cresciuti nel pattume
Righe su un piatto caldo e per il resto piattume
Con l'odio per chi aveva i soldi e per le pattuglie
Ricordo che mi sentii in colpa come un cane
Quando mi mandarono a casa un assistente sociale
Due case separate ma pur sempre legate
Senza stronzate tipo "Se ti sente tuo padre"

Coi nonni tutti i giorni, stavo sempre da loro (seh)
Mamma la vedevo poco, fra', era sempre a lavoro (sempre)
Per tirarmi su so che si è fatta forza da sola
Solo per questo, anche se a volte fa la stronza, la adoro
Con i miei alla rincorsa dell'oro, prendevo quel pullman di notte
Anche quando la city è una giungla
"Dai, tutto si aggiusta", un fra' mi ripeteva
Anche quando era tosta, anche quando non ci credeva

Sempre uniti nel male e nel bene
Naufragati in un mare di beghe
Nel locale vestito per bene
Però dentro è rimasto il quartiere (yeh)
E ora quando mi faccio vedere mando da bere (yeh, yeh, yeh, yeh)

Tutti i miei bloods vi fanno fuori dal club, eh
Infami sotto le Air Max (seh), il culo sopra un T-Max, eh
Dio non si è visto mai, il diavolo stase' fumerà coi miei
Mamma piange un figlio che non chiama mai
Spera che stasera tornerà da lei

Fumo a pieni polmoni, che ne ho pieni i coglioni
Appena sto pieno di cash, faccio come Baglioni
Odio il riflesso negli specchi e i riflettori
Essere belli fuori mentre dentro muori, non siamo attori
Vecchie vite disastrate, sistemate male, come le fratture in ospedale
Le ragazze come il vizio che ti fa solo bene, ma solo all'inizio
Poi stai da schifo, zio
La psicologa dell'ASL l'unica chance di non spararmi
In giovane età, ma qualche anno più in là (pow)
Non ho responsabilità verso i fan
Che ci pensi il padre, non chi fa la trap (skrrt, skrrt, skrrt)

Ah, io facevo la spesa da ragazzino
Pagavo l'affitto e riempivo il frigo (G)
Ora faccio lo stesso, non cambia niente a parte il vino
Entro al Carrefour, ma coi vecchi sacchetti della Tigros
Da un po' ho ripreso a parlare a mia mamma
Mi racconta che mio padre ha provato a spararle in faccia
La vita è questa, non l'hai scelta e non hai scelta
Che volere una vita diversa da 'sta vita di merda

Sempre uniti nel male e nel bene
Naufragati in un mare di beghe
Nel locale vestito per bene
Però dentro è rimasto il quartiere (yeh)
E ora quando mi faccio vedere mando da bere (yeh, yeh, yeh, yeh)

Tutti i miei bloods vi fanno fuori dal club, eh
Infami sotto le Air Max (seh), il culo sopra un T-Max, eh
Dio non si è visto mai, il diavolo stase' fumerà coi miei
Mamma piange un figlio che non chiama mai
Spera che stasera tornerà da lei

Nella vita ho fatto tante cose nel bene e nel male
Ma questa è quella in cui ho creduto di più
E a cui ho dedicato tutta la mia vita
Ecco perché sono immortale
Direi che abbiamo ascoltato anche troppa merda negli ultimi anni
Ristabiliamo l'ordine naturale delle cose
Questo è il mio contributo, Keta Music 3



Credits
Writer(s): Emiliano Rudolf Giambelli, Alessandro Vanetti, Federico Vaccari, Pietro Miano
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