Semafori

A bordo dei nostri aerei non economici ma accessibili
Puntavamo l'America a Natale
Che va di moda dire sono stato a New York, ci vivrei

Ed imparati a trasformare i raffreddori in sentimenti tiepidi
Da appiccicarci addosso per l'inverno
Non ne temiamo niente affatto il freddo, ne le distanze

Sempre sia lodato il muco, quello che protegge il cuore

Ti senti grande per il tuo ciclo mestruale
Ma sei bambina quando ancora non sai
Che a discutere di torto o di ragione con i semafori intelligenti
Han solo da perderci la testa le tue bambole

E ritrovare le tue cose nei cassetti
Ed i tuoi cassetti a sbarazzarsi delle cose

Sebbene per nulla costretto, conclusasi la riunione condominiale
Me ne starò qui ancora un poco a sentirvi argomentare
Con lo stesso acume delle matite dell'Ikea
Con le quali costruivate appartamenti in cui amarvi d'inverno

Sempre che tu ovviamente non fossi a New York

E i cazzo di anni bisestili con un giorno in più da recriminare
I nostri propositi per l'anno nuovo che sarà totalmente
Ed inspiegabilmente
Uguale

E intanto pensa cara a come ci vedono invecchiare gli alberi
E i vialetti delle banche

Che non è così difficile innamorarsi di me
E' altamente probabile che io sbagli
E' sicuramente sconsigliato
Perdonare

Che se fossi davvero un artista ti vorrei come musa
Che se fossi davvero un artista non saresti
Affatto
Confusa

Così sia, se proprio deve



Credits
Writer(s): Tommaso Ferrari
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