Ortiche

Eppure mi si addice
Camminare in mezzo ai sassi e alle ortiche
Vedere con la coda dell'occhio lontano
un sentiero che porta alla foce
E poi sciogliermi per diventare mare
risalire con le trote le correnti del fiume
Se questa pioggia leggera sapesse di primavera
Sarebbe facile amarsi
Che voglia che sento
Che il vento mi porti da te

Com'è che ti senti sola
Quando scende la sera
E non torni da me

Non è che se spengo la luce
Poi mi vieni a cercare
E mi tieni con te
Sì, ma con te

Chi, chi, chi, chi mi dice
Che non mi stai inchiodando a una croce
E tutto questo scorrermi addosso
Mi ha già consumato, mi sento un po' scosso
Lo vedi poi che sono un sasso e che mi piace andare a fondo
Per veder lo spazio dal basso
Un bambino che ha pianto
Un coltello dal manico corto (legno e ferri li taglio)
Ma che voglia che sento di te

Com'è che ti senti sola
Quando scende la sera
Su per giù come me

Non è che se spengo la luce
Poi mi vieni a cercare
E mi tieni con te

Perché lasciarsi cadere per farsi salvare
Non è amore, è un cliché
Com'è che si impara a volare
A planare su cose che non fanno per te

Non sentirti sola se ora spengo la luce
E ricomincio da me