Il sorriso del vecchio

Il sorriso del vecchio era strano, era senza parole
E quel suo amico vestito di carta lo era di più
Ma se penso al momento in cui li ho incontrati
Non mi ricordo se avevo bevuto o forse era tardi
Ed è strano di come il sentiero ti possa cambiare
Per ritrovarti da solo nel bosco poco più in la
Con le bisacce già vuote da anni e il bastone rotto
E i piedi stanchi a gridare nel sole e a fuggire avanti
Ma quei due tipi sembravano fare con aria furtiva
E col pensiero di chi sa qualcosa che tu non hai
E mi sembravano in piedi soltanto per uno scherzo
Di un equilibrio precario e invadente come uno spettro

E due ragazze stupende correvano cercando la strada
E si aspettavano uomini forti e campi fioriti
Ma chiedendo un passaggio nel sole del mese di maggio
Hanno trovato soltanto una polvere piena di guai
E non chiedere adesso come sia stato il risveglio
Non farmi dire che tutto andò bene potrei mentire
Sta di certo che un giorno le videro vestite di sacco
E seguivano il vecchio sdentato e il vestito di carta
Allora chiesi anche al capo stazione se aveva notato
Lui mi disse che il punto era un altro ma non capii
Quando sostenne che ormai il diverso non è peccato
E l'importante è pagare il biglietto e startene buono

E chiesi al vecchio di dire parole per potermi spiegare
E alle ragazze di cantare qualcosa e di fermarsi un po'
Mentre l'uomo vestito di carta sembrava tremare
Così gonfio d'orgoglio e di fame ma troppo sprezzante
Ma la domanda si è persa nel fischio della partenza
E tu ti accorgi che uscire di casa non sempre è uno scherzo
E che il viaggio è solo un inizio che non va perso
Mentre il vecchio sorride dal treno e ti sta salutando
Il sorriso del vecchio era strano era senza parole
E c'è qualcosa che si muove con lui e che conosci bene
E quel pazzo vestito di carta sei forse tu
Delle due donne non saprei cosa dire forse sono chimere