Quante volte

Quante volte ti chiedi se aprirai mai certe porte
Quante volte ti dici che dovresti esser più forte
Quante volte imprechi contro la sorte
E poi capisci che devi contare su di te e sulle tue forze
Quante volte ti chiedi se aprirai mai certe porte
Quante volte ti dici che dovresti esser più forte
Quante volte imprechi contro la sorte
E poi capisci che devi contare su di te e sulle tue forze

Quante volte di fronte a certe situazioni
Hai pensato bene di calcolare le tue reazioni
Ma se azioni il cervello lo capisci da te che
Non puoi subordinare le emozioni ai tuoi perché
Per me la cosa giusta da fare è contare su noi stessi
Scordare i se potessi e puntare sui progressi
La cosa giusta da fare è sempre stata
Il capire che si può aprire anche una porta blindata
Quante volte ti è stata data l'opportunità
Di alzarti dall'asfalto e andare in alto senza gravità
Ma decidere cosa fare dall'origine è difficile
Se giunto a questo punto soffri la vertigine
Dici che c'è la puoi fare perché credi in te stesso
Ma passi alla rinuncia se non si preannuncia un consenso
Dici che farai una pausa perché vuoi rilassarti
Ma se non credi in te stesso come possono farlo gli altri?

Quante volte ti chiedi se aprirai mai certe porte
Quante volte ti dici che dovresti esser più forte
Quante volte imprechi contro la sorte
E poi capisci che devi contare su di te e sulle tue forze
Quante volte ti chiedi se aprirai mai certe porte
Quante volte ti dici che dovresti esser più forte
Quante volte imprechi contro la sorte
E poi capisci che devi contare su di te e sulle tue forze

Quante volte hai perso la pazienza
Senza mai trovare un senso alla tua esistenza
Ma l'esperienza insegna che chi s'impegna disegna
Il proprio sentiero verso la consapevolezza
Per me la cosa giusta da fare è contare su noi stessi
Non darsi per dispersi e disfarsi degli eccessi
La cosa giusta da fare è capire
Che è più importante il contenuto dell'apparire
Quante volte ti sei sentito preso per il culo
E ti sei detto: "Giuro non mi fiderò più di nessuno"
Ma dopo due secondi affondi nella depressione
Per la collisione con l'incoerenza delle persone
Dicono non pensarci perché tutto passa
E chi s'incazza per un'inezia non si rilassa
Dicono che dovresti essere più disteso
Ma nel bisogno quante volte chi l'ha detto ti ha difeso?

Quante volte ti chiedi se aprirai mai certe porte
Quante volte ti dici che dovresti esser più forte
Quante volte imprechi contro la sorte
E poi capisci che devi contare su di te e sulle tue forze
Quante volte ti chiedi se aprirai mai certe porte
Quante volte ti dici che dovresti esser più forte
Quante volte imprechi contro la sorte
E poi capisci che devi contare su di te e sulle tue forze

Quante volte hai rifiutato un compromesso
Comprendendo che non sarebbe stato lo stesso
La soddisfazione che provi se sudi ciò che vuoi
Sai penso sia sempre il miglior compenso
Investo tutto su di me e sulla mia energia
E questo mette in atto una potente sinergia
Che mi porta a non pentirmi mai delle mie scelte
Perché se sbaglio vaglio le soluzioni non resto inerte
Quante volte hai rivolto domande alla sorte?
Quante volte ti sono state date risposte?
Quante volte ti sei incazzato perché ti hanno dato
Un risultato differente da quello che hai programmato
E ricominci da capo capendo sempre di più
Che la locomotiva della tua vita sei tu
E solo tu puoi trasportarti verso posti migliori
Cosciente che se ti affidi solo agli altri non ti muovi

Quante volte ti chiedi se aprirai mai certe porte
Quante volte ti dici che dovresti esser più forte
Quante volte imprechi contro la sorte
E poi capisci che devi contare su di te e sulle tue forze
Quante volte ti chiedi se aprirai mai certe porte
Quante volte ti dici che dovresti esser più forte
Quante volte imprechi contro la sorte
E poi capisci che devi contare su di te e sulle tue forze