UN VIAGGIO

Io mi sento dentro a un viaggio ma non so dove sto andando
In sta vita di passaggio sento che io sto annegando
È una prova di coraggio star sul ponte di comando
Non chiamarmi emergente se non vedi che sto affondando

Ho fondato le mie mura su una base di paura
Quando per non ferirmi fra serviva un armatura
Una calibratura poi migliora l'andatura
Ma per certi mali al mondo frate forse non c'è cura

E mia madre prega cristo mentre io lo insulto e basta
A volte non resisto e il nervoso mi sovrasta
A volte resto zitto sembra la luce rimasta
Uno sguardo sul soffitto lascia la veduta vasta

Air force fisse a terra ma la testa verso il cielo
Qua se mi sfiori è guerra ti hanno già steso il velo
Resto con i miei marci fra con chi lo fa davvero
Resto quello che se parla homie espone solo il vero

E in questa nebbia fitta fra mi ha consumato il gelo
Dentro ogni strofa scritta puoi trovare un mio sfacelo
E pure la ragione per la quale mo congelo
È tutta una reazione solo alle cose che vedo

E in questa nebbia fitta fra mi ha consumato il gelo
Dentro ogni strofa scritta puoi trovare un mio sfacelo
E pure la ragione per la quale mo congelo
É tutta una reazione solo alle cose che vedo

Ho un pacco di 94 nello zaino che mi suona
Cerco un muro poi mi attacco ho segnato un altra zona
Metto skinny e traccio linee frate un pezzo senza fine
Un po come le rime che adesso imprimo su vinile

Resto vicino ai muri perché m'hanno insegnato
Che quello del mio amico è il coltello più affilato
Voi sicuri tra gli insicuri fra tra puri e spuri
Sicuri che quegli scudi scuri non nascondino lati oscuri

Vivo per restare limpido e il tuo sasso non fa onde
E la tua falsità un corpo morto sulle sponde
Ho navigato in acque anche forse più profonde
Ma senza mai sapere sotto cosa si nasconde

Resto dentro un mondo stronzo ma che non mi corrisponde
Perché lascia che si diffonde chi infondo si confonde
Realtà con la fantasia
E sai che spesso nasconde
Quella che non mostra
Perché è la sua parte peggiore