Sincero
Viaggio veloce ho capito che vince chi arriva primo
Arrivato precoce al traguardo mi fermo e rido, minchia come rido, guarda come grido
Non sono il fratello sfigato e manco quello buono non sono Grido
All'ultimo grido griffato graffiato strappato squarciato non sono a tiro, spara sono a tiro
Ma manchi il bersaglio, sbagli il colpo e manchi, la preda quella grossa
Prendi la rincorsa e riprova a spararmi che tanto la sbagli metti in borsa
Fucile e pistola non servono armi a me basta guardarti per lasciarti
Il vuoto negli occhi, paura non tocchi, ti trovi in alto mare
In alto mare, vietato nuotare, ci sono gli squali che sbranano coloro i quali
Hanno reso difficile la vita agli altri pensando in quel modo di essere più scaltri
Io resto tu parti perché ti ho esiliato in futuro nessuno lo avrebbe affermato
Che quello che canto è il canto di un neonato
Che si è reintegrato e ora vi fa il culo, rosso guscio di paguro
Barre pugno di canguro, tutti attaccati al muro
Qui non hai più un futuro
Me o te o scelto il futuro
Perché sono il futuro
Frate io sono il futuro
Droghe, abusi, maschere, costumi
Alcool e cocaina che sgorgano a fiumi
Il passato è una chimera, il futuro è una fortuna
Il presenta ha una bandiera col colore della luna
Maghe, infusi, tarocchi, sfortune
Sesso e uomini rendono confuse
Il passato è una pantera, il futuro è una iena
Il presente un leone travestito da sirena
Una sirena che ha cantato e ci ha illuso ma abbiamo provato
A renderci migliori forse il corpo è una prigione
Ma non credo che saperlo renda meno peggio
Il destino di un essere umano sempre pronto al peggio
Perché anche chi non vince si accontenta di un pareggio
Ma poi vincere cos'è, forse è solo un gran vaneggio
Che chi perde che fa, si appella al Signore
Una sirena che ha cantato ma almeno abbiamo provato
È inutile provare se non credi davvero, parlo solo quando dico il vero
Onestà intellettuale è poi quello che conta, è inutile mentire se ti sbagli, sincero
Le rime al veleno, io sono sincero, io sono sincero, io sono sincero
Non sono un alieno, non sono un alieno, non sono un alieno, non sono un alieno
È inutile rappare se non vieni dal ghetto, non vieni dal ghetto, non vieni dal ghetto
Allora io canto e lo manifesto, sono un manifesto, ho scritto un manifesto
È inutile rappare se non vieni dal ghetto
Allora io canto e lo manifesto, sono un manifesto, ho scritto un manifesto
Arrivato precoce al traguardo mi fermo e rido, minchia come rido, guarda come grido
Non sono il fratello sfigato e manco quello buono non sono Grido
All'ultimo grido griffato graffiato strappato squarciato non sono a tiro, spara sono a tiro
Ma manchi il bersaglio, sbagli il colpo e manchi, la preda quella grossa
Prendi la rincorsa e riprova a spararmi che tanto la sbagli metti in borsa
Fucile e pistola non servono armi a me basta guardarti per lasciarti
Il vuoto negli occhi, paura non tocchi, ti trovi in alto mare
In alto mare, vietato nuotare, ci sono gli squali che sbranano coloro i quali
Hanno reso difficile la vita agli altri pensando in quel modo di essere più scaltri
Io resto tu parti perché ti ho esiliato in futuro nessuno lo avrebbe affermato
Che quello che canto è il canto di un neonato
Che si è reintegrato e ora vi fa il culo, rosso guscio di paguro
Barre pugno di canguro, tutti attaccati al muro
Qui non hai più un futuro
Me o te o scelto il futuro
Perché sono il futuro
Frate io sono il futuro
Droghe, abusi, maschere, costumi
Alcool e cocaina che sgorgano a fiumi
Il passato è una chimera, il futuro è una fortuna
Il presenta ha una bandiera col colore della luna
Maghe, infusi, tarocchi, sfortune
Sesso e uomini rendono confuse
Il passato è una pantera, il futuro è una iena
Il presente un leone travestito da sirena
Una sirena che ha cantato e ci ha illuso ma abbiamo provato
A renderci migliori forse il corpo è una prigione
Ma non credo che saperlo renda meno peggio
Il destino di un essere umano sempre pronto al peggio
Perché anche chi non vince si accontenta di un pareggio
Ma poi vincere cos'è, forse è solo un gran vaneggio
Che chi perde che fa, si appella al Signore
Una sirena che ha cantato ma almeno abbiamo provato
È inutile provare se non credi davvero, parlo solo quando dico il vero
Onestà intellettuale è poi quello che conta, è inutile mentire se ti sbagli, sincero
Le rime al veleno, io sono sincero, io sono sincero, io sono sincero
Non sono un alieno, non sono un alieno, non sono un alieno, non sono un alieno
È inutile rappare se non vieni dal ghetto, non vieni dal ghetto, non vieni dal ghetto
Allora io canto e lo manifesto, sono un manifesto, ho scritto un manifesto
È inutile rappare se non vieni dal ghetto
Allora io canto e lo manifesto, sono un manifesto, ho scritto un manifesto
Credits
Writer(s): Matteo Angioni
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