Lettera Aperta

Ho trovato le parole, quindi scrivo 'sto testo
Non volevo e non potevo mi sentivo all'inferno
Poi sono venuto fuori mi serviva un pretesto
Ora sono ricercato c'è un mandato d'arresto
Il punto è questo, vi copiate a vicenda
Se scrivete un testo, mio fratello commenta
"Sembra la terza media, quindi pensa al livello"
Se io sono la piscina loro sono un lavello
Preciso, chirurgico, dritto al punto
Mi fate cagare, ma non sono furbo
Dovrei dire mi piace, restare e fare gruppo
Ma io sono vero, e non mi metto più il trucco
Imbellettato come voi, mi sentirei in gabbia
Sono io quello sano, voi c'avete la scabbia
Non lo scrivo con rancore non lo scrivo con rabbia
È che tocca che qualcuno ve lo spiattelli in faccia

Ho notato dalle uscite, quelle più recenti
Che i dischi decenti sono pochi e spenti
Mancano di verità, roba per dementi
Fan senza curiosità, hanno spento le menti
Falsità e cortesia, ecco quello che serve
La ricetta giusta, piacere alla gente
Ma non solo in Italia, tutto il mondo è paese
Che poi sono gli Artisti a pagarne le spese
Devi vendere l'anima, essere cortese
Apparire in tv con Alessandro Borgese
Fare finta che Le Iene sia un programma serio
In diretta su rai uno per vincere un premio

Me ne fotto di tutto scrivo la cosa mia
In camera al computer dietro la scrivania
Questo pezzo è facile, parla diretto
Cosicché si capisca, colga anche un inetto
E ora lascia che dedichi le ultime barre
A quel fenomeno che lascia scontente entrambe
Le parti in gioco, artista ascoltatore
È una disamina del rap e non delle storie
Lanciano le scorie e non capiscono che
Abbassando il livello poi scontentano te
Che ti abitui alla merda e non pretendi più niente
Così anche l'artista a sé stesso poi mente
Sono andato ad un concerto ed era pieno di gente
Ma che usava Shazam, io basito incosciente
Che la musica oggigiorno fosse un gran recipiente
Mettici quello che vuoi, che non serve più a niente