Il figliol prodigo

Ho due figli ed il più giovane sei tu, che mi vuoi parlare
La tua parte di ricchezza già ce l'hai, cosa ne vuoi fare
Tu non puoi capire
Quello che non ho restando sempre qui con te
Ma col mio denaro, io vivrò nel mondo che aspetta solo me

Dove avrò sbagliato non lo so, ma perché partire?
Voglio bene a tuo fratello come a te, te lo vorrei dire
Come fuoco di paglia, sta bruciando il sogno della mia felicità
Son rimasto solo, ho perduto tutto quel che era falsità

Forse mai lo rivedrò (Ritornerà)
Giorno e notte pregherò (Ritornerà)
Non sei morto mai per me (Ritornerà)
Figlio sono accanto a te (Ritornerà)
Hanno il pane pure i servi ed io il pane non ce l'ho (Ritornerà)
M'alzerò da qui andrò da mio padre e gli dirò (Ritornerà)
"Ho peccato contro il cielo e non son degno più di te (Ritornerà)
Se vorrai un altro servo io ti prego prendi me

Sull'aratro tuo fratello suderà, quando viene giorno
Ma il mio cuore non riposa e lui lo sa, senza il tuo ritorno
Padre da lontano, ora la tua ombra scorgo chiara ma perché, ma perché
Muovi con amore, i tuoi passi incontro a ciò che d'uomo resta in me?

Figlio amato il mio perdono è su di te: vera gioia è questa
Rivestitelo un banchetto si farà, la mia casa è in festa
E' tornato in vita, chi la morte aveva conosciuto ed ora sa
Senza andar lontano, dall'amore eterno viene la felicità

Forse mai lo rivedrò (Ritornerà)
Giorno e notte pregherò (Ritornerà)
Non sei morto mai per me (Ritornerà)
Figlio sono accanto a te (Ritornerà)
Hanno il pane pure i servi ed io il pane non ce l'ho (Ritornerà)
M'alzerò da qui andrò da mio padre e gli dirò (Ritornerà)
"Ho peccato contro il cielo e non son degno più di te (Ritornerà)
Se vorrai un altro servo io ti prego prendi me