Déjà Vu
Stessa merda, altro giorno
Altra notte, stesso bar, stesso bancone
Un vecchio gruppo Country suona e canta la stessa canzone
Sommerso tra i miei pensieri, sommozzatore
Solo noi stasera facciamo conversazione
Prima questione esistenziale
Esisto e resisto
Ma per cosa? Non saperlo mi fa male
Come non so cosa sia il vero amore
Cerco spesso affetto in un bordello o in un motel 24 h
Sono outside al freddo e al gelo, mani nelle tasche
Squarci sulle labbra rotte come le acque
Tagli tra le dita, quest'Inverno è assiderante
Tutto rotto anche quando sto parlando di contante
Sempre in giro come un senza tetto
Non sono in cerca di rispetto, a me basta che io rispetti me stesso
Sulla Fiesta, finestrino aperto
La nostra capa a ritmo di una rappata o una traccia Techno
Déjà Vu, questo dolore io l'ho già avuto
Déjà Vu, questo inferno l'ho già vissuto
Déjà Vu, tutto questo è già successo
Alcol, sesso ed eccesso visto che mi sento perso
Con i miei giassai è presa bene
Ma amo anche stare solo, al tempo stesso baby
Ho bisogno dei miei spazi, è meglio li delimiti
Non giocare con me perché non ho più limiti
La mia mente è pazza, da quanto ti dicevo
Beh, triplica quei mesi, amico, ti dico davvero
Quanto volte ho detto "ora basta"
Ma era solo una frase fatta, che un po' sa di farsa
Non bevevo o subivo un crollo, nine eleven
Ora bevo a collo finché non sparisco come Raven
Never mind di tutte ste innamorate, sono false
Non ce l'ho con te baby, niente di personale
Lasciami fare, sono giovane, ho tempo per sbagliare
Mi chiaman Fargo, resto ghiaccio con queste puttane
Pensate che qua è tutto rosa e fiori e non vi siete accorti
Non ho il pollice verde e sono morti
Dieci i comandamenti che mi porto a presso
Otto le gocce che prendevo quand'ero depresso
Sette come i libri di Sin City che ho letto
Un genio scrive su di noi, non te l'hanno detto
Déjà Vu, questo dolore io l'ho già avuto
Déjà Vu, questo inferno l'ho già vissuto
Déjà Vu, tutto questo è già successo
Alcol, sesso ed eccesso visto che mi sento perso
Ma forse non è il giorno in cui muoio oggi
Si è proprio lei, dice di chiamarsi
Altra notte, stesso bar, stesso bancone
Un vecchio gruppo Country suona e canta la stessa canzone
Sommerso tra i miei pensieri, sommozzatore
Solo noi stasera facciamo conversazione
Prima questione esistenziale
Esisto e resisto
Ma per cosa? Non saperlo mi fa male
Come non so cosa sia il vero amore
Cerco spesso affetto in un bordello o in un motel 24 h
Sono outside al freddo e al gelo, mani nelle tasche
Squarci sulle labbra rotte come le acque
Tagli tra le dita, quest'Inverno è assiderante
Tutto rotto anche quando sto parlando di contante
Sempre in giro come un senza tetto
Non sono in cerca di rispetto, a me basta che io rispetti me stesso
Sulla Fiesta, finestrino aperto
La nostra capa a ritmo di una rappata o una traccia Techno
Déjà Vu, questo dolore io l'ho già avuto
Déjà Vu, questo inferno l'ho già vissuto
Déjà Vu, tutto questo è già successo
Alcol, sesso ed eccesso visto che mi sento perso
Con i miei giassai è presa bene
Ma amo anche stare solo, al tempo stesso baby
Ho bisogno dei miei spazi, è meglio li delimiti
Non giocare con me perché non ho più limiti
La mia mente è pazza, da quanto ti dicevo
Beh, triplica quei mesi, amico, ti dico davvero
Quanto volte ho detto "ora basta"
Ma era solo una frase fatta, che un po' sa di farsa
Non bevevo o subivo un crollo, nine eleven
Ora bevo a collo finché non sparisco come Raven
Never mind di tutte ste innamorate, sono false
Non ce l'ho con te baby, niente di personale
Lasciami fare, sono giovane, ho tempo per sbagliare
Mi chiaman Fargo, resto ghiaccio con queste puttane
Pensate che qua è tutto rosa e fiori e non vi siete accorti
Non ho il pollice verde e sono morti
Dieci i comandamenti che mi porto a presso
Otto le gocce che prendevo quand'ero depresso
Sette come i libri di Sin City che ho letto
Un genio scrive su di noi, non te l'hanno detto
Déjà Vu, questo dolore io l'ho già avuto
Déjà Vu, questo inferno l'ho già vissuto
Déjà Vu, tutto questo è già successo
Alcol, sesso ed eccesso visto che mi sento perso
Ma forse non è il giorno in cui muoio oggi
Si è proprio lei, dice di chiamarsi
Credits
Writer(s): Fabio Leva
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