Mare d’invern♡
Chissà come si sente la pioggia
Quando cade senza far rumore
Chissà come ti senti tu stronza
Quando piangi spezzandomi il cuore
Chissà se servirà un'altra sbronza
A farmi passare sta luna storta
A tratti stavamo bene una volta
Pianti di sfogo in bicchieri di vodka
E sono perso tra giorni in cui non esco
E notti in cui non dormirò
Che a non pensarti non riesco
Quindi fumo ancora un po'
E mentre te ne vai
Porti con te i miei guai
Ma sei il guaio più bello
Che abbia avuto mai
Tu dentro tenevi il cielo
In mano un altro bicchiere
Posso dire io c'ero
Quando qui stavi bene
Ora quando ti penso
Non sai come mi sento
Vuoto, inutile e freddo
Come il mare d'inverno
Io dentro tenevo il gelo
Un tappeto di neve
Il fumo sale e crea un velo
E per mezz'ora sto bene
E sai che quando ti penso
Penso che non ti ho
Sono il mare d'inverno
E lo sarò per un po'
Chissà poi come si sente sto vento
Quando di notte lui alza le onde
E vede le sue forze
Infrangersi sopra le sponde
Chiede se forse
Sia meglio smetter di buttare tempo
In cose destinate alla morte
Non ne trova il senso
E così torna a coccolarsi in mezzo alle foglie
Chissà poi come si sente sta pioggia
Quando batte il tempo sopra l'asfalto
E ogni goccia fa una nota nuova
Se la prendo in un brano l'arrangio
È che ho solo questo non un Conto Arancio
Calmo, ma se vieni contro attacco
Più agitato che con Cointreau e Bourbon
Sarà come fare un torto a Rambo
Ma sono stanco di lottare per raggiungerti
Di stare male nel cercare di aggiungerti
Alla lista di ciò che ho posseduto e che volevo per davvero
Ma resta vuota se due linee parallele non posson congiungersi
Tu dentro tenevi il cielo
In mano un altro bicchiere
Posso dire io c'ero
Quando qui stavi bene
Ora quando ti penso
Non sai come mi sento
Vuoto, inutile e freddo
Come il mare d'inverno
Io dentro tenevo il gelo
Un tappeto di neve
Il fumo sale e crea un velo
E per mezz'ora sto bene
E sai che quando ti penso
Penso che non ti ho
Sono il mare d'inverno
E lo sarò per un po'
Io dentro tenevo il gelo
Un tappeto di neve
Il fumo sale e crea un velo
E per mezz'ora sto bene
E sai che quando ti penso
Penso che non ti ho
Sono il mare d'inverno
E lo sarò per un po'
Quando cade senza far rumore
Chissà come ti senti tu stronza
Quando piangi spezzandomi il cuore
Chissà se servirà un'altra sbronza
A farmi passare sta luna storta
A tratti stavamo bene una volta
Pianti di sfogo in bicchieri di vodka
E sono perso tra giorni in cui non esco
E notti in cui non dormirò
Che a non pensarti non riesco
Quindi fumo ancora un po'
E mentre te ne vai
Porti con te i miei guai
Ma sei il guaio più bello
Che abbia avuto mai
Tu dentro tenevi il cielo
In mano un altro bicchiere
Posso dire io c'ero
Quando qui stavi bene
Ora quando ti penso
Non sai come mi sento
Vuoto, inutile e freddo
Come il mare d'inverno
Io dentro tenevo il gelo
Un tappeto di neve
Il fumo sale e crea un velo
E per mezz'ora sto bene
E sai che quando ti penso
Penso che non ti ho
Sono il mare d'inverno
E lo sarò per un po'
Chissà poi come si sente sto vento
Quando di notte lui alza le onde
E vede le sue forze
Infrangersi sopra le sponde
Chiede se forse
Sia meglio smetter di buttare tempo
In cose destinate alla morte
Non ne trova il senso
E così torna a coccolarsi in mezzo alle foglie
Chissà poi come si sente sta pioggia
Quando batte il tempo sopra l'asfalto
E ogni goccia fa una nota nuova
Se la prendo in un brano l'arrangio
È che ho solo questo non un Conto Arancio
Calmo, ma se vieni contro attacco
Più agitato che con Cointreau e Bourbon
Sarà come fare un torto a Rambo
Ma sono stanco di lottare per raggiungerti
Di stare male nel cercare di aggiungerti
Alla lista di ciò che ho posseduto e che volevo per davvero
Ma resta vuota se due linee parallele non posson congiungersi
Tu dentro tenevi il cielo
In mano un altro bicchiere
Posso dire io c'ero
Quando qui stavi bene
Ora quando ti penso
Non sai come mi sento
Vuoto, inutile e freddo
Come il mare d'inverno
Io dentro tenevo il gelo
Un tappeto di neve
Il fumo sale e crea un velo
E per mezz'ora sto bene
E sai che quando ti penso
Penso che non ti ho
Sono il mare d'inverno
E lo sarò per un po'
Io dentro tenevo il gelo
Un tappeto di neve
Il fumo sale e crea un velo
E per mezz'ora sto bene
E sai che quando ti penso
Penso che non ti ho
Sono il mare d'inverno
E lo sarò per un po'
Credits
Writer(s): Gabriele Pandiani
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