Metri quadrati

Ho imparato a morire stanotte
Per restare sveglio a scriverti
Che qui nessuno sa più cadere
Da fuori sembra che tutti riescano a navigare con certe bussole strane e di buona fattura
Da dentro invece io che non conosco il mare
Vado dietro ai pirati
Perché con loro la rotta fa un po' meno paura
La chiamano spada questa penna del cazzo
Che quando ti va bene assomiglia a una croce
La fanno facile i poeti di oggi
Tra biscotti allo zenzero
Gare
Chi
Va
Capo più veloce

Insomma devi farmi vedere il culo
Se vuoi farti scrivere meglio
È inutile dire se avessi detto se avessi fatto se avessi colto se avessi tortose avessi tutto
Muori da me o ci vediamo domani
Muori con me o ci vediamo domani
Muori per me su questi metri quadrati
Che il tempo si ferma se lo lasci passare
E mai se gli tieni le mani



Credits
Writer(s): Carlo Valente
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link