Due righe

Bisogna ballare come due marinai
E credere ad ogni promessa che ci muove
Portare il tempo non è facile mai
Ma perdersi in qualche passo serve a questo
Ad amarsi senza prove

Conviene abbracciarsi fino a sanguinare
E darsele di santa ragione con dolcezza
Strapparsi la carne senza uccidersi mai
E sapersi orientare bene nella noia
Come in ogni sua incertezza

Proteggi le sue mani fragili
Da questi giorni inutili
E difendi i suoi errori più lucidi

Ringrazia quelle piccole spalle
Se ancora ti fermi
Se ancora ti blocchi
E non serve fissarla adesso
A volte per vedere basta chiudere gli occhi

Ricorda quelle piccole spalle
Se ancora ti fermi
Se ancora ti blocchi
E non basta fissare il vuoto
Stavolta per vederla serve chiudere gli occhi

Penso che l'amore in fondo sia
Trionfo e rovine
E per essere davvero immortale
Conosce il suo tempo e sa
Che una cosa è reale
Solo se esiste una fine



Credits
Writer(s): Carlo Valente
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