Ho visto
Io vedo il futuro di chi ho davanti
Ma non so che farci
Quando lo dico vedo risate e prese in giro
Negli occhi degli altri
Ma io non sparo a caso
Non chiedo soldi
Non come quei truffatori
Io questa cosa la vivo davvero
Ma la gente dice che sono fuori
E allora urlo
È questo che mi rimane
Cosa abbastanza minimale
Ma mi fa male
Vedere questa disfatta immane
Perché nel futuro di tutti c'è la morte
E per me è uguale
La vedo avvicinarsi sempre di più
E ogni secondo per me è fatale
L'ho visto, l'ho detto, l'ho fatto, l'ho scritto
Ma non mi ascoltate
A meno che io non sia un vip di spicco
Le mie sono parole buttate
Io c'ho ragione, vivo di questo
Sto dal mattino alla sera a studiare
Ma se c'è un tipo arancione che parla
Sono un idiota che sta a blaterare
Avrete incendi, isole di plastica
Un buco in cielo che non si colma
Non mangerete roba che si mastica
E vi giuro che da lì non si torna
Sei in un burrone e lì ci rimani
Non è colpa di nessuno se non degli umani
Un mondo così fragile, sì, come gli origami
Che distruggiamo con le nostre mani
L'ho visto e ti posso assicurare
Che sono sincero
Non l'ho deciso in una bisca tra amici
Dicendo: "Sì, vabbè ma dai, sarà vero"
Ma io ti giuro che l'ho visto e ti posso assicurare
Che sono sincero
Non l'ho deciso in una bisca tra amici
Dicendo: "Sì, vabbè ma dai, sarà vero"
Dimmi la tua più grande paura
La mia è che capiate, sì, ma troppo tardi
Dati che scorrono su uno schermo che divora
Il tempo rimanente segnato con dei traguardi
Io mi vergogno
E sopra un foglio
Scrivo la gente che ascolta in questo mondo
Non arrivo in fondo, è già finita
Per la rabbia stringo e spezzo la matita
Tutti che la vivono come una sfida
Ma questa è la vita ed è in salita
I figli in una discarica infinita
Dove si entra è non c'è via d'uscita
Immagino una scena con le grida
Ma dico, la tranquillità dove è finita?
Mi sento un pessimista, un eremita
Ma a studiare queste cose tremano le dita
Le parole feriscono
Eppure queste proprio ti squarciano
È facile sentire le brutte cose
E sperare che un giorno tacciano
Le persone non fanno niente
E per saltare la scuola fuori marciano
Voglio vederli e sperare che tra cinquant'anni
Ancora ce la facciano
L'ho visto e ti posso assicurare
Che sono sincero
Non l'ho deciso in una bisca tra amici
Dicendo: "Sì, vabbè ma dai, sarà vero"
Ma io ti giuro che l'ho visto e ti posso assicurare
Che sono sincero
Non l'ho deciso in una bisca tra amici
Dicendo: "Sì, vabbè ma dai, sarà vero"
Ma non so che farci
Quando lo dico vedo risate e prese in giro
Negli occhi degli altri
Ma io non sparo a caso
Non chiedo soldi
Non come quei truffatori
Io questa cosa la vivo davvero
Ma la gente dice che sono fuori
E allora urlo
È questo che mi rimane
Cosa abbastanza minimale
Ma mi fa male
Vedere questa disfatta immane
Perché nel futuro di tutti c'è la morte
E per me è uguale
La vedo avvicinarsi sempre di più
E ogni secondo per me è fatale
L'ho visto, l'ho detto, l'ho fatto, l'ho scritto
Ma non mi ascoltate
A meno che io non sia un vip di spicco
Le mie sono parole buttate
Io c'ho ragione, vivo di questo
Sto dal mattino alla sera a studiare
Ma se c'è un tipo arancione che parla
Sono un idiota che sta a blaterare
Avrete incendi, isole di plastica
Un buco in cielo che non si colma
Non mangerete roba che si mastica
E vi giuro che da lì non si torna
Sei in un burrone e lì ci rimani
Non è colpa di nessuno se non degli umani
Un mondo così fragile, sì, come gli origami
Che distruggiamo con le nostre mani
L'ho visto e ti posso assicurare
Che sono sincero
Non l'ho deciso in una bisca tra amici
Dicendo: "Sì, vabbè ma dai, sarà vero"
Ma io ti giuro che l'ho visto e ti posso assicurare
Che sono sincero
Non l'ho deciso in una bisca tra amici
Dicendo: "Sì, vabbè ma dai, sarà vero"
Dimmi la tua più grande paura
La mia è che capiate, sì, ma troppo tardi
Dati che scorrono su uno schermo che divora
Il tempo rimanente segnato con dei traguardi
Io mi vergogno
E sopra un foglio
Scrivo la gente che ascolta in questo mondo
Non arrivo in fondo, è già finita
Per la rabbia stringo e spezzo la matita
Tutti che la vivono come una sfida
Ma questa è la vita ed è in salita
I figli in una discarica infinita
Dove si entra è non c'è via d'uscita
Immagino una scena con le grida
Ma dico, la tranquillità dove è finita?
Mi sento un pessimista, un eremita
Ma a studiare queste cose tremano le dita
Le parole feriscono
Eppure queste proprio ti squarciano
È facile sentire le brutte cose
E sperare che un giorno tacciano
Le persone non fanno niente
E per saltare la scuola fuori marciano
Voglio vederli e sperare che tra cinquant'anni
Ancora ce la facciano
L'ho visto e ti posso assicurare
Che sono sincero
Non l'ho deciso in una bisca tra amici
Dicendo: "Sì, vabbè ma dai, sarà vero"
Ma io ti giuro che l'ho visto e ti posso assicurare
Che sono sincero
Non l'ho deciso in una bisca tra amici
Dicendo: "Sì, vabbè ma dai, sarà vero"
Credits
Writer(s): Simone Gandini
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