Fari Spenti

Sono uscito di casa, non ho preso le chiavi
Non ti ricordi la strada, ma è ancora me che richiami
Quando colori la noia, il coltello affonda
Lacrime di gioia non ti fanno stare bene ora che volevi il meglio
Meritiamo un po' tutti, però non possiamo averlo
Ripeti: "Il mondo è stupendo",
Respiri e non stai vivendo
Ed io vorrei fosse facile,
Ma se scrivo mi vendico, yeah

Tra le parole che ho scritto
Non c'eri tu per me
E se mi parli e sto zitto
Non serve più un perché

Ci siamo persi, fari spenti
Nella notte buia
Se poi mi cerchi nei riflessi, dimmi
Com'è che si fa

Ti ho persa all'una e trenta
La pelle mi scottava in dormiveglia,
Poi sei salita su quel bus
Un secondo e puff, ferita aperta
Ho un cerotto per i malumori
Cosa ricorderai se poi muori?
Ti sei mai chiesta se vale la pena
Una vita perfetta, ma vista da fuori?
E non cadrò più, perché ho sofferto abbastanza
Ti ho letto negli occhi un destino che avanza,
Un tormento distante
Io nel fango che giocavo a carte
E mi manca portarti al mare a Dicembre
Quando tutto è spento
E un cuore che batte non si sente,
Un cuore che batte non si perde, yeah

Tra le parole che ho scritto
Non c'eri tu per me
E se mi parli e sto zitto
Non serve più un perché

Ci siamo persi, fari spenti
Nella notte buia
Se poi mi cerchi nei riflessi, dimmi
Com'è che si fa

Come fai a ridere se va tutto male?
Come puoi non piangere se mi lasci andare?
Come fai a vivere senza emozionare?
Come vuoi combattere pur di continuare?
Come fai a ridere se va tutto male?
Come puoi non piangere se mi lasci andare?
Come fai a vivere senza emozionare?
Come vuoi combattere pur di continuare?

Ci siamo persi, fari spenti
Nella notte buia
Se poi mi cerchi nei riflessi, dimmi
Com'è che si fa
Com'è che si fa
Com'è che si fa



Credits
Writer(s): Antonio G. Silvestri, Leonardo Tesoro
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