Come Viene
E non ho voglia di uscire stasera
Restare a farmi del male è un'idea
Che accarezzo con me
Solo quando ne vale la pena
Stare bene una vita intera, se ci legherà una catena
Non mi piace più, da quando mi mangi per cena
Ultimamente prendo tutto come viene
Quindi spero venga bene altrimenti non so che farne
Senza contare le notti passate assieme
A qualcuno con cui conviene tenersi un po' più distante
Dicono che sia più bello mentre sorrido
Nella mia valle di lacrime ci attraverso il Nilo
Pioggia cade e mi tiene pulito il viso
Però oggi sono più leggero e non so nemmeno il motivo
Una laurea la cerco, studio per questo
Ma il tempo corre più veloce e annego
Sto pensando a un modo per stare meglio
Sai? Minimizzare il problema non è un rimedio
Anestetizzo i pensieri, dall'altro ieri
Guardo film in bianco e nero mentre fumo e crollano pareti
E un po' ti immagino nuda e divento rosso
Potrei essere il tuo sbaglio migliore del mondo
Simili così
Vicini, ma distanti
Tristi, come i nostri sguardi
E tra le dita giorni stanchi
E vorrei dirti: "Sì"
Ma non cogli i dettagli
Se non baci i miei sbagli
Non va, non va, non va
E non ho voglia di uscire stasera
Restare a farmi del male è un'idea
Che accarezzo con me
Solo quando ne vale la pena
Stare bene una vita intera, se ci legherà una catena
Non mi piace più, da quando mi mangi per cena
Ultimamente prendo tutto come viene
Faccio i conti senza bere lacrime dal mio bicchiere
Perché voglio stare meglio, senza un prezzo
Senza il biglietto delle colpe che mi concedo
Potrei essere un altro e dopo un altro ancora
Fino a prendermi l'abbraccio di chi mi divora
Vorrei ridere di gusto come fanno i bimbi
Mentre piego lo spaziotempo alla Billy Pilgrim
Rido e annuisco
Piango e svanisce
La mia parola ti rimane addosso
Così colpisce meglio
Così colpisce e stendo un velo pietoso
Su te che cerchi casa in centro e manco un lavoro, scherzo
Prendo tutto troppo sul serio
Anche se è bianco vedo tutto troppo nero
È un mio difetto, dammi un secondo e poi l'accetto
Uno, ecco
Simili così
Vicini, ma distanti
Tristi, come i nostri sguardi
E tra le dita giorni stanchi
E vorrei dirti: "Sì"
Ma non cogli i dettagli
Se non baci i miei sbagli
Non va, non va, non va
E non ho voglia di uscire stasera
Restare a farmi del male è un'idea
Che accarezzo con me
Solo quando ne vale la pena
Stare bene una vita intera, se ci legherà una catena
Non mi piace più, da quando mi mangi per cena
Per cena
Da quando mi mangi per cena, yeah
Da quando mi mangi per cena, yeah
Restare a farmi del male è un'idea
Che accarezzo con me
Solo quando ne vale la pena
Stare bene una vita intera, se ci legherà una catena
Non mi piace più, da quando mi mangi per cena
Ultimamente prendo tutto come viene
Quindi spero venga bene altrimenti non so che farne
Senza contare le notti passate assieme
A qualcuno con cui conviene tenersi un po' più distante
Dicono che sia più bello mentre sorrido
Nella mia valle di lacrime ci attraverso il Nilo
Pioggia cade e mi tiene pulito il viso
Però oggi sono più leggero e non so nemmeno il motivo
Una laurea la cerco, studio per questo
Ma il tempo corre più veloce e annego
Sto pensando a un modo per stare meglio
Sai? Minimizzare il problema non è un rimedio
Anestetizzo i pensieri, dall'altro ieri
Guardo film in bianco e nero mentre fumo e crollano pareti
E un po' ti immagino nuda e divento rosso
Potrei essere il tuo sbaglio migliore del mondo
Simili così
Vicini, ma distanti
Tristi, come i nostri sguardi
E tra le dita giorni stanchi
E vorrei dirti: "Sì"
Ma non cogli i dettagli
Se non baci i miei sbagli
Non va, non va, non va
E non ho voglia di uscire stasera
Restare a farmi del male è un'idea
Che accarezzo con me
Solo quando ne vale la pena
Stare bene una vita intera, se ci legherà una catena
Non mi piace più, da quando mi mangi per cena
Ultimamente prendo tutto come viene
Faccio i conti senza bere lacrime dal mio bicchiere
Perché voglio stare meglio, senza un prezzo
Senza il biglietto delle colpe che mi concedo
Potrei essere un altro e dopo un altro ancora
Fino a prendermi l'abbraccio di chi mi divora
Vorrei ridere di gusto come fanno i bimbi
Mentre piego lo spaziotempo alla Billy Pilgrim
Rido e annuisco
Piango e svanisce
La mia parola ti rimane addosso
Così colpisce meglio
Così colpisce e stendo un velo pietoso
Su te che cerchi casa in centro e manco un lavoro, scherzo
Prendo tutto troppo sul serio
Anche se è bianco vedo tutto troppo nero
È un mio difetto, dammi un secondo e poi l'accetto
Uno, ecco
Simili così
Vicini, ma distanti
Tristi, come i nostri sguardi
E tra le dita giorni stanchi
E vorrei dirti: "Sì"
Ma non cogli i dettagli
Se non baci i miei sbagli
Non va, non va, non va
E non ho voglia di uscire stasera
Restare a farmi del male è un'idea
Che accarezzo con me
Solo quando ne vale la pena
Stare bene una vita intera, se ci legherà una catena
Non mi piace più, da quando mi mangi per cena
Per cena
Da quando mi mangi per cena, yeah
Da quando mi mangi per cena, yeah
Credits
Writer(s): Leonardo Tesoro
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