MILLENIAL

It's Manu in this track

Siamo la Gen Z, non siamo alla frutta (Millenial)
L'età della pietra, guerra dalla Russia (Millenial)
Ragazzi bruciati su quei motorini (Millenial)
Turchi terremotati, salvate i bambini (Millenial)
Racconto la mia storia classe 05 (Millenial)
Social che ti fottono, Corona Virus (Millenial)
Ci riprenderemo quello che ci spetta (Millenial)
E voi che criticate cambierete idea (Millenial)

Talmente ripongo fiducia in questi volti falsi
Che parto prevenuto se toccano certi tasti
Schiavo del pregiudizio fino a considerare
Un privilegio di pochi la libertà intellettuale
Giornali che si schierano in tutto ciò che presentano
Partiti che dovrei votare non mi rappresentano
Domina il niente, esposti a disinformazione
Non ti fermare all'ignoranza, è l'autodistruzione
Fidarsi ciecamente di qualcuno ti può fottere
Non ho mai capito sta falsità che si diffonde
Mi odi solo perché non ho nulla da nascondere
Vi omologate tutti, io resisto e faccio il forte
Nulla contro a chi porta avanti la sua fede
Io da un po' ho smesso di credere nelle bandiere
C'è chi lascia perdere i progetti e chi invece ci crede
Poche facce le ho riconosciute come vere
Il crimine è un modello, il male ormai è banale
Sta pistolina d'acqua è facile da maneggiare
È più semplice rubare o fare il criminale
Che farsi un po' di cultura e andare a lavorare
Cresciuti in mezzo al niente o senza possedere niente
Tra gli sguardi sempre più schifati e schivi della gente
Cresciuti nei vizi oppure nel pattume
Non abbiamo futuro ma un destino comune
Lo specchio di sti tempi, non comunichiamo
Più fanno aggiornamenti più ci allontaniamo
Non mi fanno più ridere i meme del web
Perché quando chiudo i social non rimane niente (Niente)
È l'apatia che intoppa ogni forma di cammino
È troppo silenzioso e scuro il volto del declino
Il futuro non ha forma e noi non gliela diamo
L'ego non ci dispone a farci tendere una mano (Millenial)

Siamo la Gen Z, non siamo alla frutta (Millenial)
L'età della pietra, guerra dalla Russia (Millenial)
Ragazzi bruciati su quei motorini (Millenial)
Turchi terremotati, salvate i bambini (Millenial)
Racconto la mia storia classe 05 (Millenial)
Social che ti fottono, Corona Virus (Millenial)
Ci riprenderemo quello che ci spetta (Millenial)
E voi che criticate cambierete idea (Millenial)

E finiremo ad annientarci, sarà l'anno zero
Nessuno prova a riesumare questo cimitero
Che a far scoppiare bombe sono tutti pronti
Il degrado ci ha inondati e non ha fatto sconti (E non ha fatto sconti)
Giovani creativi hanno le ali spezzate
Il posto da cui vengo non è fatto per l'arte
Ai cinici e i cattivi avrei fatto le scarpe
E a tutti quei bambini avrei insegnato a volare
Ritraggo il mio pensiero, di fondo c'è il mio interiore
Tengo una fame dentro che supera anche il dolore
Andar vicino all'obbiettivo conta solo a bocce
È per questo che ci ho messo dentro tutte le mie forze
Il tempo scorre piano e a me non avanza
Mangiato dalla noia vedo mostri in questa stanza
Scrivo quello che mi passa nella testa, ho una galassia
E tutto il male in fretta si congeda insieme all'ansia
Ultimamente soffro di sbalzi d'umore
Il mio cervello ha degli spasmi e non mi do ragione
Per troppo ho sopportato ciò che in me non andava
Mentre ogni certezza piano piano crollava
Vivi con la convinzione che soffrire sia normale
E non ti possa soffocare stare dentro quattro mura
Rifletto sto disagio sociale da criminale
Pensando che a certi mali interiori non ci sia cura
Cosa ti da un futuro se ogni cosa cade a pezzi
Do pugni forti al muro e poi mi pento dei miei scatti
Una macchina malfunzionante dietro al carro attrezzi
Qualcosa mi minaccia e io non so scendere a patti
Me stesso è abbandonato a se e non si ritrova
Si sente troppo solo e ormai non si sopporta
L'amicizia è un concetto troppo sbandierato
Quando trovano di meglio ti mettono a lato (Millenial)