On a Trip

Sono in viaggio come al solito
Con uno sconosciuto a fianco al posto mio
Mi chiedo quale sia il reale incognito
Forse capisco meglio lui del vero io

Penso ci sia fretta che ci sia distacco
Compresi tutti lo si percepisce al tatto
Raccontare, dimmi a che mi serve quando
Arrivo ad altrettanti con didascalia copiata e un bello scatto
E se guardo le persone a volte so già tutto
Ma l'altra di me alla fine cosa penserà
Alto, basso, affascinante o forse solo brutto
Decido io a chi appartengo o chi mi giudica?
Decido io se sto giorno stanotte, son giusto o son forte, se va bene o male?
Passi giusti dentro false strade, se il rischio è vedere il fondo dammi a me il pedale

Mentre divago si fa l'ultima fermata
Ormai buio, pure il sole si rintana
Mi preparo, ripercorro la giornata
Zaino in spalla rincasare mi rincara

Sono in viaggio come al solito
Con uno sconosciuto a fianco al posto mio
Mi chiedo quale sia il reale incognito



Credits
Writer(s): Filippo Gamberini, Stefano Pirini
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