Che vuoi!?
Ti giuro è tutto apposto
Anche se sono sempre un po' più fuori
E fuori posto
Ti mando il link del mio dolore
E poi te lo riposto
Mi conti i battiti del cuore con la testa al polso
Cerco il dolore nelle piaghe degli altri per ricucire i miei pezzi
Poi lascio scorrere sangue per dare vita ai miei versi
L'invidia è amare a ogni costo e odiarne poi tutti i prezzi
Forse è per questo che ti amo sempre se mi disprezzi
E mo non conto i persol, ma che mi importa
Sono controverso, il mio odio abbonda
Proprio in ogni testo, e sono io la mia stronza
C'ho il sesto senso, ma è quello di colpa
C'ho la para assidua
Io sono un parassita
Mi astengo dal partecipare in ogni gara o sfida
Prendo distanza con frasi come cara ho sfiga
E mi presento come fossi un guaio o una tossina
Mi hai spezzato il fiato come fosse ghiaccio
E m'hai staccato le sinapsi e mo non collego più un cazzo
E mo mi gridi questo è pazzo, e parli di me come se parli di un altro
E non arrivo mai ai tramonti se mi perdo sul traguardo
E dentro ho più di una persona che non so più amministrare
Per amarti tra le righe ho sceso più mille scale
Per arrivare giù all'androne e poi vederti andare
Che vuoi
Che vuoi
Che vuoi
Tu dimmi che vuoi da me
Tu dimmi che vuoi da me
Che vuoi
Che vuoi
Che vuoi
Tu dimmi che vuoi da me
Tu dimmi che vuoi da me
Anche se sono sempre un po' più fuori
E fuori posto
Ti mando il link del mio dolore
E poi te lo riposto
Mi conti i battiti del cuore con la testa al polso
Cerco il dolore nelle piaghe degli altri per ricucire i miei pezzi
Poi lascio scorrere sangue per dare vita ai miei versi
L'invidia è amare a ogni costo e odiarne poi tutti i prezzi
Forse è per questo che ti amo sempre se mi disprezzi
E mo non conto i persol, ma che mi importa
Sono controverso, il mio odio abbonda
Proprio in ogni testo, e sono io la mia stronza
C'ho il sesto senso, ma è quello di colpa
C'ho la para assidua
Io sono un parassita
Mi astengo dal partecipare in ogni gara o sfida
Prendo distanza con frasi come cara ho sfiga
E mi presento come fossi un guaio o una tossina
Mi hai spezzato il fiato come fosse ghiaccio
E m'hai staccato le sinapsi e mo non collego più un cazzo
E mo mi gridi questo è pazzo, e parli di me come se parli di un altro
E non arrivo mai ai tramonti se mi perdo sul traguardo
E dentro ho più di una persona che non so più amministrare
Per amarti tra le righe ho sceso più mille scale
Per arrivare giù all'androne e poi vederti andare
Che vuoi
Che vuoi
Che vuoi
Tu dimmi che vuoi da me
Tu dimmi che vuoi da me
Che vuoi
Che vuoi
Che vuoi
Tu dimmi che vuoi da me
Tu dimmi che vuoi da me
Credits
Writer(s): Ciro Mangiapia
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