Storie
Yeaaa
Aah aah aah aaah
Aah aah aah aaah (che storia!)
Aah aah aah aaah
A volte io parlo con Dio ma mi sento stupido
Gli chiedo se c'è, che vuole da me, ma poi smetto subito
Non voglio sperare in qualcosa che mi da la forza
E poi magari è una storia
Creata da uno come me, solo che lui l'ha girata più grossa
Io sono in bilico
Tra una poderale molto più lunga e un sentiero ripido
È un pensiero tipico
Il fatto che nascere in una famiglia cristiana basti a capire
E che la fede la semplifico
Ma per me è un geroglifico, un cartello in cirillico
Di chi sono le parole parole parole parole parole parole
Parole che ho in testa?
Di chi sono le parole parole parole parole parole parole
Parole che ho in testa?
Mio padre è arrivato da solo stremato dal mare sopra una cazzo di nave
Con due palle giganti che manco poteva guidare
C'era suo frate in Italia, una missione si cambia
Trova una cosa e ci campa o la sera non si mangia
Non c'erano cazzi
Non c'erano "bla" non c'erano "ma", c'erano i fatti
E ce l'hanno fatta
A mamma piaceva studiare voleva scrivere articoli
Mi ricordo che ce lo diceva da piccoli
Se metto a confronto la sua adolescenza alla mia
Vedo due mondi agli antipodi
Tipo i corvi e le antilopi
Io ammaliato non tanto da quanto sopporta
Ma più dal fatto che ne esce più forte
Come ci riesci?
Io non capisco perché mi abbatto e sto sul bancone tra i pesci
Occhi nel vuoto da mesi
Non serve la vita se la paura ci ha presi
Non serve morire perché ci siamo già arresi
Polvere sopra gli arredi
Fermi qui in mezzo alla stanza
A dare attenzione al contorno poi si perde la sostanza
È in quel giorno che non mi ricordo chi sono
Non vedo nessuno vicino
Dio solo sa quanto mi odio
Se un attimo prima di lasciarmi andare e di toccare il fondo
Una voce mi prende mi grida
Ma non vedi chi non è mai andato via?
Ma non vedi chi non è mai andato via?
Ma non vedi chi non è mai andato via?
Ma non vedi chi non è mai andato via?
Aah aah aah aaah
Aah aah aah aaah (che storia!)
Aah aah aah aaah
A volte io parlo con Dio ma mi sento stupido
Gli chiedo se c'è, che vuole da me, ma poi smetto subito
Non voglio sperare in qualcosa che mi da la forza
E poi magari è una storia
Creata da uno come me, solo che lui l'ha girata più grossa
Io sono in bilico
Tra una poderale molto più lunga e un sentiero ripido
È un pensiero tipico
Il fatto che nascere in una famiglia cristiana basti a capire
E che la fede la semplifico
Ma per me è un geroglifico, un cartello in cirillico
Di chi sono le parole parole parole parole parole parole
Parole che ho in testa?
Di chi sono le parole parole parole parole parole parole
Parole che ho in testa?
Mio padre è arrivato da solo stremato dal mare sopra una cazzo di nave
Con due palle giganti che manco poteva guidare
C'era suo frate in Italia, una missione si cambia
Trova una cosa e ci campa o la sera non si mangia
Non c'erano cazzi
Non c'erano "bla" non c'erano "ma", c'erano i fatti
E ce l'hanno fatta
A mamma piaceva studiare voleva scrivere articoli
Mi ricordo che ce lo diceva da piccoli
Se metto a confronto la sua adolescenza alla mia
Vedo due mondi agli antipodi
Tipo i corvi e le antilopi
Io ammaliato non tanto da quanto sopporta
Ma più dal fatto che ne esce più forte
Come ci riesci?
Io non capisco perché mi abbatto e sto sul bancone tra i pesci
Occhi nel vuoto da mesi
Non serve la vita se la paura ci ha presi
Non serve morire perché ci siamo già arresi
Polvere sopra gli arredi
Fermi qui in mezzo alla stanza
A dare attenzione al contorno poi si perde la sostanza
È in quel giorno che non mi ricordo chi sono
Non vedo nessuno vicino
Dio solo sa quanto mi odio
Se un attimo prima di lasciarmi andare e di toccare il fondo
Una voce mi prende mi grida
Ma non vedi chi non è mai andato via?
Ma non vedi chi non è mai andato via?
Ma non vedi chi non è mai andato via?
Ma non vedi chi non è mai andato via?
Credits
Writer(s): Samuele Lame
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