Champs-Èlysèes
Non sono bravo descrivere il clamore
Che fanno le persone quando scopano per ore
E non c'è più la differenza, solo molta diffidenza, corpi screpolati
Camera con vista, sulla propria sicurezza
Appartenenza ad un flusso inconsistente di apparenza
L'essenza resta in rima solo a Caparezza e non ricordo una carezza
Solo lividi più vividi e scambio liquidi
Perché in fondo è ciò che siamo
Corpi socialmente privi di ricordi intimi
Negli spazi che abitiamo, ma se vuoi sta sera usciamo
E lo facciamo un atto rivoluzionario
Magari un po' ci conosciamo, ci scriviamo
Poi recuperiamo che domani sarà meglio
Con la fine di ogni tempo a tenermi ancora sveglio
A tenermi ancora sveglio
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
E fanculo le mie velleità, gli esami all'università
Quando il mondo finirà in preda a mille atrocità
Scapperemo via di qua lontano da questa città
Con il treno regionale fuori dalla capitale
Io e te
Parigi è aristo-punk, lo spettro più poetico dell'inutilità
Quei riti quotidiani tipicamente umani
Che riempiono gli spazi, ma non siamo ancora sazi
E allora voglio sbatterti, tra i palpiti e i battiti
Scopare altri centimetri di anima
Guardare un'altra alba, malinconica, desueta
Stampa su pellicola, la filigrana alcolica e
Sussurrare ancora mentre strappo la tua felpa
Che no non me ne importa perché qui non conta
Se è un'altra porta a scorrimento, un'altra volta
Io non so se questo è un testo d'amore
Ma vorrei dedicarti un futuro migliore o anche solo un futuro
Anche solo un futuro
E fanculo le mie velleità, gli esami all'università
Quando il mondo finirà in preda a mille atrocità
Scapperemo via di qua lontano da questa città
Con il treno regionale fuori dalla capitale
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
Io e te
Io e te
Io e
Te
Che fanno le persone quando scopano per ore
E non c'è più la differenza, solo molta diffidenza, corpi screpolati
Camera con vista, sulla propria sicurezza
Appartenenza ad un flusso inconsistente di apparenza
L'essenza resta in rima solo a Caparezza e non ricordo una carezza
Solo lividi più vividi e scambio liquidi
Perché in fondo è ciò che siamo
Corpi socialmente privi di ricordi intimi
Negli spazi che abitiamo, ma se vuoi sta sera usciamo
E lo facciamo un atto rivoluzionario
Magari un po' ci conosciamo, ci scriviamo
Poi recuperiamo che domani sarà meglio
Con la fine di ogni tempo a tenermi ancora sveglio
A tenermi ancora sveglio
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
E fanculo le mie velleità, gli esami all'università
Quando il mondo finirà in preda a mille atrocità
Scapperemo via di qua lontano da questa città
Con il treno regionale fuori dalla capitale
Io e te
Parigi è aristo-punk, lo spettro più poetico dell'inutilità
Quei riti quotidiani tipicamente umani
Che riempiono gli spazi, ma non siamo ancora sazi
E allora voglio sbatterti, tra i palpiti e i battiti
Scopare altri centimetri di anima
Guardare un'altra alba, malinconica, desueta
Stampa su pellicola, la filigrana alcolica e
Sussurrare ancora mentre strappo la tua felpa
Che no non me ne importa perché qui non conta
Se è un'altra porta a scorrimento, un'altra volta
Io non so se questo è un testo d'amore
Ma vorrei dedicarti un futuro migliore o anche solo un futuro
Anche solo un futuro
E fanculo le mie velleità, gli esami all'università
Quando il mondo finirà in preda a mille atrocità
Scapperemo via di qua lontano da questa città
Con il treno regionale fuori dalla capitale
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
Io e te
A far esplodere gli Champs Élysées
Io e te
Io e te
Io e
Te
Credits
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2025 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.