Soliloquio di un angelo

Non so che dirti
Non potrei darti amore
Stanotte mi salti sul cuore tanto sai che mi piace
Ed io so che infondo sogno, la realtà un po' pesa
Sembra che mi sia svegliato in una pressa, no in un mondo

Vedo un pescatore, pesca nel molo
Pesca petrolio, pesca plastica
Qui la situazione è drastica
Sogni di carta e lo stato che allaga
Tu propaga la fiamma, non fare abbassarla
La vita qui allatta, come quella mamma
Che si sente in pericolo per strada, forse pure in casa
Sento l'anima di un pazzo per strada,
La so vedere
Dove tutti vedono pazzia,
Io vedo cose vere
Vedo fulmini la notte
Visioni oniriche
Risate e critiche
Alcune volte sento uomini soffrire
E plastica bruciare
Quel fumo lo sto tutto respirando
Tutto respirando
Vedo una ragazza fragile mi sembra che respiri
Sembra quasi distrutta sembra quasi fuggire
Ha lividi su tutto il corpo
Scappa via di corsa
Dio non ha avvisato che il genere a volte costa
Tocco la terra e qui trema
Mi giro di schiena
Una vecchietta che porta la spesa
Sembra la cosa più vera che ho visto finora
Anche se sto li sopra
La vedevo così piccola la terra
Dirò al mio dio di far smettere la guerra
Dirò al mio dio di far smettere la guerra
Dirò al mio dio di far smettere la guerra
Dirò al mio dio di far smettere la guerra
Non ascolterà
Non ascolterà