Troppe Cose Da Dirsi

Eyo
Notti vuote a riempirsi
Troppe cose da dirsi
Da come mi guardi fisso
So già tutto di te

Come starsene zitti
Aspettando un'eclissi
Lascio appesi i miei pensieri
Come tu fai con me

Notti vuote a riempirsi
Troppe cose da dirsi
Da come mi guardi fisso
So già tutto di te

Come starsene zitti
Aspettando un'eclissi
Lascio appesi i miei pensieri
Come tu fai con me

Dammi un attimo, un minuto
Dammi ancora un battito mo che ti ascolto il cuore attraverso il velluto
Drammi che non ti ho venduto
Danni che per anni sono stati evitati con un saluto, la mia

È solo speculazione da notte tarda
Ma quale ansia, fatemi uscire da 'sta stanza
Tra le cose che ho detto non capireste, che dico
Non so nemmeno se ho detto di voler esser capito

Legami sparsi, le frasi fatte, capisco in parte
Decostruisco tutto sulle basi di Sbrasbez
Vai tranquillo se non sai di che parlo
Io non so fino a dove posso spingermi ma parlo, eyo

Notti vuote a riempirsi
Troppe cose da dirsi
Da come mi guardi fisso
So già tutto di te

Come starsene zitti
Aspettando un'eclissi
Lascio appesi i miei pensieri
Come tu fai con me

Notti vuote a riempirsi
Troppe cose da dirsi
Da come mi guardi fisso
So già tutto di te

Come starsene zitti
Aspettando un'eclissi
Lascio appesi i miei pensieri
Come tu fai con me

C'è qualcosa, lo sento
Sento che sta fremendo
Fuori dal tempo
Il senso mi ammazza, mi strappa il cervello
Libera il mio intelletto
Il cuore fuori dal petto, lo disegno

Per amarti così tanto devo odiarti un mondo
Ho bisogno di Dioniso per parlare di Apollo
Solo il rap ha la risposta a ciò che chiedo in fondo
E questo è il motivo per cui non mollo

Il calendario scorre, io non so per cosa corre
Cosa porre in mezzo a ciò che faccio e le mie colpe
Se te ne parlo i tuoi occhi si fanno tristi
E cazzo quante cose da dirsi, eyo

Notti vuote a riempirsi
Troppe cose da dirsi
Da come mi guardi fisso
So già tutto di te

Come starsene zitti
Aspettando un'eclissi
Lascio appesi i miei pensieri
Come tu fai con me

Notti vuote a riempirsi
Troppe cose da dirsi
Da come mi guardi fisso
So già tutto di te

Come starsene zitti
Aspettando un'eclissi
Lascio appesi i miei pensieri
Come tu fai con me

Forse, forse non mi spiego affatto
Non posso risalire alla causa da un effetto
Mi sembrano vuote le persone che tengo accanto
Non le conosco affatto o le conosco per certo

Il sonno non arriva, prendo in mano il Tavor
Il tuo viso dentro me si offusca piano piano
Senza un criterio tu chiedi di che parliamo?
Siamo infinito e niente, come ci definiamo?

Sono fisse, fisse che mi faccio da solo
La paranoia che svanisce nel fumo di una Marlboro
E se davvero tutto ciò è contraddittorio
Tu stringimi le mani, io ti dirò che ti odio



Credits
Writer(s): Biagio Sansevero
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