Dall'inizio

Sai che m'ha detto mio fratello maggiore
Da Torino non si esce, scappa e va altrove
Rimasi zitto non sapevo come
Ad un anno di distanza credo avesse ragione
Cemento ai piedi, la situazione è una trappola
Solo gli scemi pensano io posso farcela
Tu sei come un verme nella terra, cieco nella nebbia
Fuggi dalla talpa che ti mangerà
Nel 17 la città non mi pesava
Università iniziata, tanti amici, una brigata
Passa il tempo, non sento aria viziata
Via dalla provincia avevo abbandonato casa
Vivo da solo, sto bene nel mio brodo
Una tipa a settimana senza chiedere perdono
Nel frastuono io non capivo proprio
Un giorno mi ritrovo nel silenzio del mio vuoto
Cosa faccio, annego o mi salvo
Abito all'ottavo mal che vada mi ammazzo
Pensa se cado sopra un altro e lo schianto
O se chi mi vede poi
Ci crepa d'infarto
Serve un'alternativa, musica come insulina
Mi alzo dal letto presto adesso la mattina
Sai che rapina, lucida follia suicida
Vivere di questo, farlo adesso
Pagarci una vita

L'importante è mantenersi
Attivi, costanti, lucidi, coerenti
Di che ti fai, che ti prendi?
Mi sono rotto il cazzo di digrignare I denti
Ma che significa
Vuoi andare, rimanere, entrare in classifica
Ho guardato nell'abisso e seguo il flusso
L'importante è andare oltre
Superare chi si limita sempre



Credits
Writer(s): Lorenzo Zuliani
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