Un inverno freddo freddo

Sai,
io lo so che ci vuole del tempo
e che tutto passa,
che poi un giorno mi sveglio e mi accorgo
che il tempo niente lascia,
o soltanto un ricordo soffuso
di un amore chiuso,
o soltanto un ricordo soffuso
di una lama e un cuore reciso

ma io il tempo lo odio e non so aspettare
io il tempo lo odio e non so aspettare
il tempo lo odio e non so aspettare

ho buttato il mio cuore nel lavandino,
perché l'ho sporcato
e per tenerlo vicino,
sento ancora il dolore nel petto
ma almeno te l'ho sottratto,
ora che lo lavo tra le mani
ho capito sarà solo mio il domani,
come è solo mio questo cuore,
come è solo mio anche il dolore,
non dovrai più curarlo
ne sentirti in dovere
perché oramai piu non ti appartiene,
ora mi godo questa mia follia
perché almeno anche lei è solamente mia.

chissa se mai sopravviverò... a questo inverno freddo...
...di labbra braccia mani che si sfiorano nessuna delle quali le mie... x2
...nessuna delle quali le mie... nessuna delle quali le mie...

quante cose seminate su questo pavimento,
sui cuscini, sui fianchi, sul petto
fino in fondo dove prima c'era il cuore
ora ho un vuoto che non riesco a colmare,
ho le mani piene di parole
che non ho avuto il coraggio di farti sentire,
le mani piene di spine.

.chissa se mai sopravviverò... a questo inverno freddo...
...di labbra braccia mani che si sfiorano nessuna delle quali le mie... x2
...nessuna delle quali le mie... nessuna delle quali le mie...

alla fine l'inverno è passato
ho cucito d'orgoglio il costato
forse il male non fa così male
e alla fine anche il dolore muore