Bologna '77

L'inverno passava qualcuno di lì
Il nastro girava e suonava Lilly
Girava il pallone, lo stadio impazzì
La voce tremava, l'inverno finì

E poi primavera e qualcosa cambiò
Qualcuno moriva e su un ponte lasciò
Lasciò i suoi vent'anni e qualcosa di più
E dentro i miei panni, la rabbia che tu

Da sempre mi dai parlando per me
Scavando nei pensieri miei
Guardandomi poi dall'alto all'ingiù
E forse io valgo di più

L'estate moriva Bologna tremò
La dalia fioriva e la gente pensò
Dei tanti domani vestiti di jeans
Chiamandoli strani ma non fu così

E quando m'incontri se pensi di me
Tu sappi che il sole che splende è per te
E il grano che nasce e l'acqua che va
È un dono di tutti padroni non ha

E il grano che nasce e l'acqua che va
È un dono di tutti padroni non ha

E il grano che nasce e l'acqua che va
È un dono di tutti padroni non ha



Credits
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link