C'è voluto un bel po'

C'e' voluto un bel po', hai ragione, é che non si sposano bene il parlare e l'amore.
Cosi' sei arrivata ed io, per un bel po', senza parole.
Abbiamo rincorso consigli, piu' sfumature,
ci siamo fermati per strada imparando a sentire ed ecco che tutto era nuovo, anche il vecchio, da riscoprire.
Le nostre canzoni, le nostre visioni, spazi, silenzi, ricordi, sapori.
Tempeste perfette lasciate sfogare e i giorni migliori per costruire.
Ti amo
(ok l' han detto tutti meglio e prima di me),
ma ti amo
(si l' han detto tutti ma non proprio a te)
e se il mondo è nel buio io non tremo perché c'e' voluto un bel po' ma
io vedo, grazie a te.
C'e' voluto un bel po' si, hai ragione, ma è con te che ho imparato a non rimandare,
sei arrivata sul mio sentiero di guerra sapendo aspettare.
Ridiamo piu' forte per tutto, piangiamo ancora per niente e anche se non sono ancora abbastanza sicuro per regalarti un paio di scarpe, ricorda che io saro' sempre dalla tua parte.
Non sei un bisogno, sei molto di piu'. Semplicemente da quel giorno sei tu. Guardando orizzonti, guardandoli insieme,
dal tetto del mondo, da Corso Sempione.
Ti amo
(ok l' han detto tutti meglio e prima di me), ma ti amo (si l' han detto tutti ma non proprio a te)
Ho accettato anche il buio, la paura di me, perché c'e' voluto un bel po', ma io amo grazie a te.



Credits
Writer(s): Martino Corti, Luca Nobis, Ioska Versari
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