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Capitano, se io penso a casa mia
Se ci penso mi vien voglia di tornare
Perché sogno già un silenzio d'osteria
E un destino rosso e forte da ubriacare
Capitano, se ci penso vado via
Camminando come Cristo sopra il mare
Sui sentieri tra Romagna ed Albania
Capitano, se ci penso lo so fare
Capitano, s'avvicina la tempesta
E solleva i desideri delle onde
Io sento un'eco di sirene nella testa
Ossessivo come un suono di ghironde
Capitano, la bufera agita il mare
E ci spinge verso l'ultima deriva
Noi non abbiamo più nemmeno da mangiare
Solo l'ombra della morte nella stiva
Capitano, se io penso a casa mia
Se ci penso mi vien voglia di morire
In un atomo di incenso e sagrestia
In un abbaglio di candele da accecare
Capitano, se ci penso volo via
Come un aquila reale sopra il mare
Tra basilico ed ardesia, terra mia
Spento all'ombra di una donna da abbracciare
Capitano, si avvicina la tempesta
E solleva i desideri delle onde
Io sento un'eco di sirene nella testa
Ossessivo come un suono di ghironde
Capitano, la bufera agita il mare
E ci spinge verso l'ultima deriva
Noi non abbiamo più nemmeno da mangiare
Solo l'ombra della morte nella stiva
Capitano, la bufera agita il mare
E ci spinge verso l'ultima deriva
Noi non abbiamo più nemmeno da mangiare
Solo l'ombra della morte nella stiva
Se ci penso mi vien voglia di tornare
Perché sogno già un silenzio d'osteria
E un destino rosso e forte da ubriacare
Capitano, se ci penso vado via
Camminando come Cristo sopra il mare
Sui sentieri tra Romagna ed Albania
Capitano, se ci penso lo so fare
Capitano, s'avvicina la tempesta
E solleva i desideri delle onde
Io sento un'eco di sirene nella testa
Ossessivo come un suono di ghironde
Capitano, la bufera agita il mare
E ci spinge verso l'ultima deriva
Noi non abbiamo più nemmeno da mangiare
Solo l'ombra della morte nella stiva
Capitano, se io penso a casa mia
Se ci penso mi vien voglia di morire
In un atomo di incenso e sagrestia
In un abbaglio di candele da accecare
Capitano, se ci penso volo via
Come un aquila reale sopra il mare
Tra basilico ed ardesia, terra mia
Spento all'ombra di una donna da abbracciare
Capitano, si avvicina la tempesta
E solleva i desideri delle onde
Io sento un'eco di sirene nella testa
Ossessivo come un suono di ghironde
Capitano, la bufera agita il mare
E ci spinge verso l'ultima deriva
Noi non abbiamo più nemmeno da mangiare
Solo l'ombra della morte nella stiva
Capitano, la bufera agita il mare
E ci spinge verso l'ultima deriva
Noi non abbiamo più nemmeno da mangiare
Solo l'ombra della morte nella stiva
Credits
Writer(s): Federico Sirianni, Orselli Giampiero
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