Maiale (demo)
"Torna da me, posso cambiare"
Disse il commerciante cinese al cliente
Sospettoso sulla qualità
"Senza di te io non so stare"
Urla la noia di un fedele
Senza parabola
È che non sei tu e non sono io
È il vento che fa danzare per aria
Stracci di giornale
E se fuori piove
Prova a spostare un po' l'antenna
Che quaggiù non si vede
Ti donerei il mio cuore
Ma non si butta mai via niente
Del maiale
E menomale che c'è la salute
Che se non ci fosse bisognerebbe inventarla
D'altronde che c'è di più bello della vita?
E io l'ho vista da struccata appena sveglia
Ma non perdere la speranza di andare in vacanza
Senza mai lavorare
Possibili code su raccordi stradali
Riunioni aziendali
A cui non andare
A cui non andare
E adesso che sono cambiato
Ridammi il mio souvenir
Che io ti ridò la mia libertà
E adesso che sono pulito
Ho fatto anche la tessera del buon partito
Ditelo a papà
È che mica sei tu e mica sono io
È il vento che fa danzare per aria
Stracci di giornali
E se fuori si muore
Prova a spostare un po' l'antenna
Che quaggiù non si vede
Ma tu pensa che anch'io
Morirei di noia
Senza il digitale
E menomale che c'è la salute
Che se non ci fosse bisognerebbe inventarla
D'altronde che c'è di più bello della vita?
E io l'ho vista da struccata appena sveglia
Ma non perdere la speranza di andare in vacanza
Senza mai lavorare
Possibili code su raccordi stradali
E riunioni aziendali
A cui non andare
A cui non andare
"No, no, ma non ci andare, ma che ci vai a fare
Non vedono l'ora quelli, quelli non ti vogliono bene davvero
Quelli, quelli, quelli là, quelli là e quelli fatti come loro
E tutta la loro razza, non sono come la mamma
Non sono come il papà e neanche come il cugino Gino, quello del mare
Quelli, quelli non ti vogliono bene, non gli importa niente di te
Gli importa solo dei loro interessi, dei loro soldi, soldi, soldi, soldi
Solo i soldi, solo i soldi loro
E quelli non ti vogliono bene davvero, a quelli non gli importa se ti fai male
Può succedere qualsiasi cosa
Non gliene importa perché quelli
Quelli da me, quelli, quelli, quelli vogliono solo il tuo sangue"
Disse il commerciante cinese al cliente
Sospettoso sulla qualità
"Senza di te io non so stare"
Urla la noia di un fedele
Senza parabola
È che non sei tu e non sono io
È il vento che fa danzare per aria
Stracci di giornale
E se fuori piove
Prova a spostare un po' l'antenna
Che quaggiù non si vede
Ti donerei il mio cuore
Ma non si butta mai via niente
Del maiale
E menomale che c'è la salute
Che se non ci fosse bisognerebbe inventarla
D'altronde che c'è di più bello della vita?
E io l'ho vista da struccata appena sveglia
Ma non perdere la speranza di andare in vacanza
Senza mai lavorare
Possibili code su raccordi stradali
Riunioni aziendali
A cui non andare
A cui non andare
E adesso che sono cambiato
Ridammi il mio souvenir
Che io ti ridò la mia libertà
E adesso che sono pulito
Ho fatto anche la tessera del buon partito
Ditelo a papà
È che mica sei tu e mica sono io
È il vento che fa danzare per aria
Stracci di giornali
E se fuori si muore
Prova a spostare un po' l'antenna
Che quaggiù non si vede
Ma tu pensa che anch'io
Morirei di noia
Senza il digitale
E menomale che c'è la salute
Che se non ci fosse bisognerebbe inventarla
D'altronde che c'è di più bello della vita?
E io l'ho vista da struccata appena sveglia
Ma non perdere la speranza di andare in vacanza
Senza mai lavorare
Possibili code su raccordi stradali
E riunioni aziendali
A cui non andare
A cui non andare
"No, no, ma non ci andare, ma che ci vai a fare
Non vedono l'ora quelli, quelli non ti vogliono bene davvero
Quelli, quelli, quelli là, quelli là e quelli fatti come loro
E tutta la loro razza, non sono come la mamma
Non sono come il papà e neanche come il cugino Gino, quello del mare
Quelli, quelli non ti vogliono bene, non gli importa niente di te
Gli importa solo dei loro interessi, dei loro soldi, soldi, soldi, soldi
Solo i soldi, solo i soldi loro
E quelli non ti vogliono bene davvero, a quelli non gli importa se ti fai male
Può succedere qualsiasi cosa
Non gliene importa perché quelli
Quelli da me, quelli, quelli, quelli vogliono solo il tuo sangue"
Credits
Writer(s): Enrico Roberto, Francesco Draicchio, Alberto Cazzola, Alberto Guidetti, Lodovico Guenzi, Matteo Romagnoli
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