In clandestinità

Torna a casa tardi
Per cena non hai orari
Niente prendi e niente dai
Vivi in clandestinità

Piccole partenze
Rimandate poi per sempre
Tutto poco e male
A strappo nell'ubiquità
"Come un uccello sulla gabbia
Ho provato a essere libero"
Cantavamo nella gioia
Che non sai se puoi godere
Che non sai se può durare
Nella clandestinità

Fino a raschiar la vita
Per le cento città
Sulla strada che ci unisce
E che divide da chi lasci

Le metti addosso una divisa
E ti guadagni la tua croce
In una cella di bellezza
Dove cambi viso e voce
Chiusi in un incanto
Dove non rimani uguale
E sei come non sei
Nella clandestinità

Costruirsi un labirinto
Un recinto, una prigione
Per uscirsene di notte
E poter scappare fuori
Dove mister Pall
Incontra mister Mall
E in tutta libertà
Vivi in clandestinità

Abbraccio sottobraccio
Per le scale di Alaveda
Voi che fate?
Che vi dite, dove andate?

E nella tormenta Rastafari
E Cina e tutta la mia ghenga
Che mi perdo se sto indietro
Come un uccello che ha provato ad esser libero
E che muore appena fuori
Sono restato senza ali e senza te

Qualcuno mi protegga
Da quello che desidero
O almeno mi liberi
Da quello che vorrei
Dall'obbedienza e dal timore
E dalla viltà
Guadagnar la libertà
Dalla clandestinità

Abbraccio sottobraccio
Per le scale di Alaveda
Voi che fate?
Che vi dite, dove andate?

E la faccia del mattino
Non mi faccia più male
Come un uccello sulla gabbia
Sono volato nella strada senza te

Dove mister Pall
Incontra mister Mall
In tutta libertà
Dalla clandestinità



Credits
Writer(s): Vinicio Capossela
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link