Due su Due

Cinque mesi a fare un album, a venire in studio
Sì, è la parte più bella del lavoro
Diviso, diviso, due perché non ci passi tutta la giornata, ci passi
Ma sì, ma ho detto per dire una cazzata
Non è che adesso muoio se non lo so
E vabbè facciamo allora proprio l'intro del pezzo così
Che stiamo sfasando così e poi parte lui a cantare, vabbè

Io non so cosa pensavi quelle notti con papà
Ma grazie mamma, ne hai fatti due su due
In famiglia eri il primo nato, il bambino aspettato

Coccolato e a tratti persino viziato
Coccolato e pacchi su pacchi di ricchi Natali
Parenti sorridenti intenti a lasciare regali
E poi arriva il piccolo scassando ogni giocattolo
Diventa lui la star mettendo te in un angolo
E la cagnara incombe, fanfara e trombe, lui mangia, caga e piange
A te le colpe per tutto ciò che rompe
Con quel sorriso a quattro denti, farabutto, già dicevo tutto
Dormo da angioletto e poi di notte non sto zitto
Botte dal soffitto, mami e papi svegli fino a prima mattina
Negli occhi lo stesso svarione di sette anni prima
Ogni vicina sentiva e diceva: "Che sfiga!"
Mamma coglieva la sfida con noi rideva e capiva
Che la congrega prendeva una nuova piega
Non ci si credeva al bordello che già si faceva
La casa a ferro e fuoco nel gioco di litigare
Cane e gatto, ma lo stesso modo di camminare

Non so cosa pensavi quelle notti con papà
Ma grazie mamma, ne hai fatti due su due (Due su due)
Che comunque vada mio fratello ci sarà
Grazie mamma, grazie pà

Urlare a squarciagola, fantasmi sotto le lenzuola
"Bambini, non fate casino, domani c'è scuola!"
Ma mamma non c'è verso di fermare i Ghostbusters
La cameretta è l'Universo e noi siamo i Masters!
Là fuori siamo soli, ma non lo diamo a vedere
Abbiamo il vestito più strano di tutto il quartiere
Gli zarri che ridevano in cortile, ma era stile!
Ricordi come si giravano le ragazzine?
Quando si girava in coppia la stiloseria era doppia
L'andatura zoppa e un'armatura dava forza
Per affrontare ogni sventura con la stessa frase in bocca:
"Questo è mio fratello, bello, sarà dura per chi me lo tocca!"
Abbiamo il Codice dei Cavalieri, non vedi?
Piuttosto scleri, ma ci trovi sempre sinceri, milady
Per la città sfidando il proprio futuro
Uno lo cantava sicuro, l'altro lo scriveva su ogni muro
E la mia rivoluzione partiva da là
Cane e gatto, ma lo stesso sguardo di chi non ci sta

Non so cosa pensavi quelle notti con papà
Ma grazie mamma, ne hai fatti due su due (Due su due)
Che comunque vada mio fratello ci sarà
Grazie mamma, grazie pà

Lo sai che ora là si vive così ancora e funziona
Si è smesso di bigiare solo perché non si va più a scuola
Un po' più pigri di allora, ma le energie sono le stesse
Non più una famiglia sola, adesso in più c'è l'SF
Ci si protegge come sempre nelle lotte
Eternamente adolescente meno che nei boxer
Per vedere capovolto questo mondo
Per rollarsi la vita e fumarla fino in fondo
Girotondo, un tiro e sono cionco
Calpesteremo l'uva fino a quando il vino è pronto
E in piedi a picchiare i bicchieri con le posate
Salute a mio frate, brindate a due vite mai separate
Lite dopo lite e partite finite a mazzate
Quando non c'era grano passavamo a Milano l'estate
Uno spasso lo stesso se la memoria non mi inganna
Successo o non successo, la gloria va a mamma
C'hai messo al mondo, hai dato vita ad ogni sogno che ho
Una volta può essere fortuna, la seconda no

Non so cosa pensavi quelle notti con papà (No, non lo so)
Ma grazie mamma, ne hai fatti due su due (Due su due)
Che comunque vada mio fratello ci sarà
Grazie mamma, grazie pà

Non so cosa pensavi quelle notti con papà
Ma grazie mamma, ne hai fatti due su due (Due su due, due su due)
Che comunque vada mio fratello ci sarà (Ci sarà)
Grazie mamma, grazie pà (Grazie)



Credits
Writer(s): Emanuele Fontana, Michele Vitulli, Luca Aleotti, Alessandro Aleotti
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link