Caramelle
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
Ma mi piace fare finta che non c'entra che tu non ci sei
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
E ho le tasche sempre piene di cartine come quando c'eri tu
Soldati appena congedati dalla scuola media
Fumavamo per mimetizzarci con la nebbia
Correvamo sotto ai portici in Via Zabarella
Per non perdere la gara con la campanella
Con la paura del 3 se rimango al posto
E le Benson and Hedges nel bagno di nascosto
Era nuova la dolcezza di quei baci amari
Limonando sui muretti con le ginnasiali
E in un preludio di paesaggi spettacolari
Avvolti nel fumo e negli abbracci tentacolari
Fieri intestatari di sogni interstatali
Che finzione e veritá erano interscambiabili
Fumavamo avidi sigarette a volte comprate giá pronte
Altre invece avvolte con cartine corte
Fumo che distorce
Spero che mia madre non si accorge
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
Ma mi piace fare finta che non c'entra che tu non ci sei
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
E ho le tasche sempre piene di cartine come quando c'eri
Immaturi maturandi
Qualche sigaretta sfusa come scusa per tirare tardi
In bilico a piedi scalzi sul crinale dei vent'anni
Prima di scivolare e diventare grandi
Nuovi in quell'universitá ci davamo arie
Guardando con ambiguitá le universitarie
Le sigarette offerte ma con un altro scopo
E quando andava bene la sigaretta del dopo
Avevano perso senso le notti ed i giorni
La lampada sullo scrittoio illuminava il foglio e i suoi contorni
Di notte ripetere i dogmi
Coi pacchetti vuoti nei posaceneri colmi
Col fiato corto e l'umore storto
Una morsa al petto e con un progetto
Vizio maledetto, me lo riprometto
Ultimo pacchetto e dopo smetto
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
Ma mi piace fare finta che non c'entra che tu non ci sei
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
E ho le tasche sempre piene di cartine come quando c'eri tu
Adulto adulterato nell'inverno gelato
Escono nuvole di vapore quando prendo fiato
E alcune delle abitudini a cui ero legato
Sono abitudini che ho perso quando ti ho lasciato
Abitudini che quando ti ho lasciato ho perso
E ti giuro che non ti ho mai rimpianto da allora ad adesso
Quando mi vieni offerta rispondo con voce certa
No grazie, ho smesso
Però confesso che
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
Ma mi piace fare finta che non c'entra che tu non ci sei
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
E ho le tasche sempre piene di cartine come quando c'eri tu
Ma mi piace fare finta che non c'entra che tu non ci sei
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
E ho le tasche sempre piene di cartine come quando c'eri tu
Soldati appena congedati dalla scuola media
Fumavamo per mimetizzarci con la nebbia
Correvamo sotto ai portici in Via Zabarella
Per non perdere la gara con la campanella
Con la paura del 3 se rimango al posto
E le Benson and Hedges nel bagno di nascosto
Era nuova la dolcezza di quei baci amari
Limonando sui muretti con le ginnasiali
E in un preludio di paesaggi spettacolari
Avvolti nel fumo e negli abbracci tentacolari
Fieri intestatari di sogni interstatali
Che finzione e veritá erano interscambiabili
Fumavamo avidi sigarette a volte comprate giá pronte
Altre invece avvolte con cartine corte
Fumo che distorce
Spero che mia madre non si accorge
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
Ma mi piace fare finta che non c'entra che tu non ci sei
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
E ho le tasche sempre piene di cartine come quando c'eri
Immaturi maturandi
Qualche sigaretta sfusa come scusa per tirare tardi
In bilico a piedi scalzi sul crinale dei vent'anni
Prima di scivolare e diventare grandi
Nuovi in quell'universitá ci davamo arie
Guardando con ambiguitá le universitarie
Le sigarette offerte ma con un altro scopo
E quando andava bene la sigaretta del dopo
Avevano perso senso le notti ed i giorni
La lampada sullo scrittoio illuminava il foglio e i suoi contorni
Di notte ripetere i dogmi
Coi pacchetti vuoti nei posaceneri colmi
Col fiato corto e l'umore storto
Una morsa al petto e con un progetto
Vizio maledetto, me lo riprometto
Ultimo pacchetto e dopo smetto
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
Ma mi piace fare finta che non c'entra che tu non ci sei
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
E ho le tasche sempre piene di cartine come quando c'eri tu
Adulto adulterato nell'inverno gelato
Escono nuvole di vapore quando prendo fiato
E alcune delle abitudini a cui ero legato
Sono abitudini che ho perso quando ti ho lasciato
Abitudini che quando ti ho lasciato ho perso
E ti giuro che non ti ho mai rimpianto da allora ad adesso
Quando mi vieni offerta rispondo con voce certa
No grazie, ho smesso
Però confesso che
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
Ma mi piace fare finta che non c'entra che tu non ci sei
Da quando non ci sei piú mangio mille caramelle
E ho le tasche sempre piene di cartine come quando c'eri tu
Credits
Writer(s): E.nazari, L.patarnello
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