Addio
Io ti urlavo i miei silenzi, li celavo nei miei occhi
Ti sfioravo coi miei versi, ti poggiavo sui miei sogni
Ancora cerco il tuo profumo come l'inchiostro cerca i fogli
Tu sei come autunno rendi i cuori tigli spogli
Ridammi il cielo, l'ebbre stelle, il sole che hai freddato
Ridammi i fiumi che hai gelato, i venti che hai bruciato
La mano trema, teme di lasciare questa biro
Schivo il sonno sennò arrivi e mi squarti il respiro
Lacrime han coperto stagni, laghi, mari
Sussurando che la vita è un anticlimax, mami
Mi hanno detto che io il male lo vado a cercare
Sono un conflitto che respira incapace di odiare
Le tue ali fatte di tulipani
Le mie sono cadute, le stringo tra le mani
Adesso vola e fai sbocciare il cielo, amore mio
St'anima appassita resta a terra lontana da Dio
Vorrei spezzare il tempo solo per fermarti
Prendermi un eterno istante solo per guardarti
E affogare dentro quell'oceano dei tuoi occhi
Per dipingere la gioia senza minimi ritocchi
Tutte le anime che ho amato se ne sono andate
Son sparite nella nebbia senza dare avviso
Ed ora che è sparito pure il tuo dolce sorriso
Il vuoto pesa più di centomila tonnellate
Quando in anticipo sul tuo stupore
Verranno a chiederti del nostro amore
Tu digli solo che sono un errore
Pathos è pazzo, lui cercava un abbraccio
Dentro un mondo marcio, bruciato da cuori di ghiaccio
Io vagherò senza una meta o direzione alcuna
Sopra il cappuccio ci sarà silenziosa la luna
E le dirò, a lei circondata da diamanti
I passi falsi son comunque passi fatti, avanti
Tu che ascolti non aver paura di sbagliare
L'inferno è smettere di camminare
Dai il cuore al tempo, lui lo pulirà dal male
Sai quando muori?
Quando smetti di sognare
Le tue ali fatte di tulipani
Le mie sono cadute, le stringo tra le mani
Adesso vola e fai sbocciare il cielo, amore mio
St'anima appassita un giorno sarà più in alto di Dio
Vorrei spezzare il tempo solo per fermarti
Prendermi un eterno istante solo per guardarti
E affogare dentro quell'oceano dei tuoi occhi
Per dipingere la gioia senza minimi ritocchi
Tutte le anime che ho amato se ne sono andate
Son sparite nella nebbia senza dare avviso
Ed ora che è sparito pure il tuo dolce sorriso
Il vuoto pesa più di centomila tonnellate
Vorrei spezzare il tempo solo per fermarti
Prendermi un eterno istante solo per guardarti
E affogare dentro quell'oceano dei tuoi occhi
Per dipingere la gioia senza minimi ritocchi
Tutte le anime che ho amato se ne sono andate
Son sparite nella nebbia senza dare avviso
Ed ora che è sparito pure il tuo dolce sorriso
Il vuoto pesa più di centomila tonnellate
Ti sfioravo coi miei versi, ti poggiavo sui miei sogni
Ancora cerco il tuo profumo come l'inchiostro cerca i fogli
Tu sei come autunno rendi i cuori tigli spogli
Ridammi il cielo, l'ebbre stelle, il sole che hai freddato
Ridammi i fiumi che hai gelato, i venti che hai bruciato
La mano trema, teme di lasciare questa biro
Schivo il sonno sennò arrivi e mi squarti il respiro
Lacrime han coperto stagni, laghi, mari
Sussurando che la vita è un anticlimax, mami
Mi hanno detto che io il male lo vado a cercare
Sono un conflitto che respira incapace di odiare
Le tue ali fatte di tulipani
Le mie sono cadute, le stringo tra le mani
Adesso vola e fai sbocciare il cielo, amore mio
St'anima appassita resta a terra lontana da Dio
Vorrei spezzare il tempo solo per fermarti
Prendermi un eterno istante solo per guardarti
E affogare dentro quell'oceano dei tuoi occhi
Per dipingere la gioia senza minimi ritocchi
Tutte le anime che ho amato se ne sono andate
Son sparite nella nebbia senza dare avviso
Ed ora che è sparito pure il tuo dolce sorriso
Il vuoto pesa più di centomila tonnellate
Quando in anticipo sul tuo stupore
Verranno a chiederti del nostro amore
Tu digli solo che sono un errore
Pathos è pazzo, lui cercava un abbraccio
Dentro un mondo marcio, bruciato da cuori di ghiaccio
Io vagherò senza una meta o direzione alcuna
Sopra il cappuccio ci sarà silenziosa la luna
E le dirò, a lei circondata da diamanti
I passi falsi son comunque passi fatti, avanti
Tu che ascolti non aver paura di sbagliare
L'inferno è smettere di camminare
Dai il cuore al tempo, lui lo pulirà dal male
Sai quando muori?
Quando smetti di sognare
Le tue ali fatte di tulipani
Le mie sono cadute, le stringo tra le mani
Adesso vola e fai sbocciare il cielo, amore mio
St'anima appassita un giorno sarà più in alto di Dio
Vorrei spezzare il tempo solo per fermarti
Prendermi un eterno istante solo per guardarti
E affogare dentro quell'oceano dei tuoi occhi
Per dipingere la gioia senza minimi ritocchi
Tutte le anime che ho amato se ne sono andate
Son sparite nella nebbia senza dare avviso
Ed ora che è sparito pure il tuo dolce sorriso
Il vuoto pesa più di centomila tonnellate
Vorrei spezzare il tempo solo per fermarti
Prendermi un eterno istante solo per guardarti
E affogare dentro quell'oceano dei tuoi occhi
Per dipingere la gioia senza minimi ritocchi
Tutte le anime che ho amato se ne sono andate
Son sparite nella nebbia senza dare avviso
Ed ora che è sparito pure il tuo dolce sorriso
Il vuoto pesa più di centomila tonnellate
Credits
Writer(s): Davide Paterno', Pier Dario Mancini
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