L'uomo e la Bestia

Non chiedermi chi ero
Ti risponderò che sono
La linea di confine che c'è tra la bestia e l'uomo
Un cane lasciato solo
Non diventa lupo
Resta un senza branco con la sindrome dell'abbandono

E se cane mangia cane, dimmi: cosa t'aspetti te?
Cambia l'aspetto rispetto a ciò che si ha dentro, ma si campa a cliché
Pure le pulci abbaiano, mo?
No, non è rabbia, no no
T'abbagliano a chili di sabbia negli occhi
Per quanto ragione abbiano o no
La vedi la faccia che c'ho
Ti credi mi piaccia sto show?
Vedo burattini che leccano kili di gonadi per sì e per no
Ho versi ermetici e frontali, siete semplici e banali
Pe' du' views date la zampa, lingua blu? chow chow, bravi!
Tu sì, ulula alla luna, be', tanto non ti ascolta
Ma con che faccia bussi alla mia porta?
Non credo più alla gente vende vetro per cristallo
Ma sbaglio ogni volta che vi allungo il guinzaglio

Non chiedermi chi ero
Ti risponderò che sono
La linea di confine che c'è tra la bestia e l'uomo
Un cane lasciato solo
Non diventa lupo
Resta un senza branco con la sindrome dell'abbandono

Lo sento se menti
Se ci metti che da bimbo giocavo scalzo a rincorrere
Il rimbalzo d'ogni mio sbalzo d'umore
Ora spendo sentimenti e fisso il temporale
Tendo affetti come archi cerchi abbracci da un amore viscerale?
La concezione di reale va ben oltre ciò che vedi
Resto fedele a chi amo e all'asfalto che ho inciso coi piedi
Coinciso che credi sul viso ho ematomi che "manco li cani"
Ho reciso legami preciso agli infami che ho ucciso bestiami, che invidio
Campano meglio, senza pensieri
Problemi solo problemi, distanti casa lavoro soldi
Fai una vita di stenti di quadri per ciechi e musica per sordi
Finché non ti scordi di vivere i momenti
E inizi sai a morire di ricordi. spenti

Non chiedermi chi ero
Ti risponderò che sono
La linea di confine che c'è tra la bestia e l'uomo
Un cane lasciato solo
Non diventa lupo
Resta un senza branco con la sindrome dell'abbandono
Non chiedermi chi ero
Ti risponderò che sono
La linea di confine che c'è tra la bestia e l'uomo
Un cane lasciato solo
Non diventa lupo
Resta un senza branco con la sindrome dell'abbandono



Credits
Writer(s): Dozza
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