Una specie di treno
Capelli bagnati
Ombrelli sbagliati
Giornali spaiati
Vestiti piegati
Sul braccio di un tizio che compra al negozio di fumi e liquori
Ticchettan gli orari
I soliti odori
Pastine di ieri
Sbadigli stranieri
Dove sono i bagni là dietro la schiena di uno stanco viaggiator
Il treno scintilla
Brucia nicotina
Il fumo pervade tutta la banchina
Prendete i bambini le borse e i panini
Salite in carrozza
Si chiudon le porte
Il treno si muove
Dapprima pesante
Poi scatta improvviso in un gorgo di fumo
Già fuori stazione è più veloce di un siluro
Ho inventato una specie di treno
È strano davvero e va solo all'indietro
Ha finestre che cambiano il mondo
Di qua c'è l'aurora, di là c'è il tramonto
Questo treno è solo ad invito
Essere seri qui non è gradito
Ho inventato una specie di treno
È strano davvero e va solo all'indietro
Ha vagoni di tutti i colori
Trasporta le storie di giorni infiniti
Questo treno è solo ad invito
Essere grandi qui
Non è consentito
E infine scende la notte in silenzio
Si spengon le luci di questa stazione
Il cielo ormai scuro è di blu cotone e copre il paese come un lenzuolo
Il treno fumante lontano sparisce
Le luci son spente
Dai ferma il trenino
Che il giorno finisce...
La mamma ha chiamato che c'è pronto da mangiar
Ombrelli sbagliati
Giornali spaiati
Vestiti piegati
Sul braccio di un tizio che compra al negozio di fumi e liquori
Ticchettan gli orari
I soliti odori
Pastine di ieri
Sbadigli stranieri
Dove sono i bagni là dietro la schiena di uno stanco viaggiator
Il treno scintilla
Brucia nicotina
Il fumo pervade tutta la banchina
Prendete i bambini le borse e i panini
Salite in carrozza
Si chiudon le porte
Il treno si muove
Dapprima pesante
Poi scatta improvviso in un gorgo di fumo
Già fuori stazione è più veloce di un siluro
Ho inventato una specie di treno
È strano davvero e va solo all'indietro
Ha finestre che cambiano il mondo
Di qua c'è l'aurora, di là c'è il tramonto
Questo treno è solo ad invito
Essere seri qui non è gradito
Ho inventato una specie di treno
È strano davvero e va solo all'indietro
Ha vagoni di tutti i colori
Trasporta le storie di giorni infiniti
Questo treno è solo ad invito
Essere grandi qui
Non è consentito
E infine scende la notte in silenzio
Si spengon le luci di questa stazione
Il cielo ormai scuro è di blu cotone e copre il paese come un lenzuolo
Il treno fumante lontano sparisce
Le luci son spente
Dai ferma il trenino
Che il giorno finisce...
La mamma ha chiamato che c'è pronto da mangiar
Credits
Writer(s): Filippo Villa
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