Handel: Agrippina, HWV 6, Act 1: "Umile alle tue piante" (Agrippina, Narciso)

Umile alle tue piante

Non più! di occulto arcano chiamo Narciso a
parte
Te solo oggi destino per fabro di grand'opra
E alla tua fede confido ciò, che sin ad ora celai

Dispor della mia fé sempre potrai

Quali non so per anche sian
del tuo cuor i sensi, a me li scopri

Ah! Sovrana Agrippina, quel dir io vorrei
non m'è permesso

Tutto ti sia concesso

Poiché è lecito il dirlo, dirò ch'io t'amo

E tant'oltre t'avanzi?
Supplice alle tue piante chieggio

Che chiederai?

Che pietosi ver me rivolgerai

Sorgi, e a te sia di mia clemenza un dono
Ch'il tuo desir intesi, e ti perdono

Or ch'il mio amor tu sai, felice io sono

Quanto chi in te confida, leggi

Cieli, che leggo?

Or fa d'uopo nella man d'Agrippina
D'assicurar lo scettro. Vanne tosto colà
Dove raccolto sta il popolo e soldato
Ivi attendi ch'io scopra la novella fatal
E allor prudente il nome di Nerone
Insinua fra le turbe
Se al trono il ciel Nerone oggi destina
Narciso regnerà con Agrippina



Credits
Writer(s): George Frideric Handel
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