Tutti signori
Giorni duri
Cento lavori
Ognuno i suoi muri
Tutti signori
Cambio sti suoni
Non basta pensarsi buoni
Non serve la museruola ai buoi
Sempre io mai un noi
Eppure ci trovi
In questa giungla di anime gli esploratori
Ci stiamo dentro non parlo del fuori
Sappiamo bene la teoria del muori
Ma preferisco il vento che porta gli odori
Rubo il momento finché è a colori
Cammino per la città sotto i listoni
Con i fratelli tra campari e fiori
Prego ogni secondo per essere forti
Per allontanare dal cuore pensieri contorti
Siamo polvere di stelle rinchiusi nei corpi
Mentre si sceglie con chi condividere le sorti
Cinghiali e porci
Si allagano i portici
Sasso batte forbici
Qua che son tutti risorti
Cammino all'interno del nemico
Nell'intestino la stanza che abito
No, non c'è niente che fabbrico
Passato futuro niente rammarico
Ora che il cielo è sempre più occupato
A forza di satelliti ormai saturo
Ma ogni volta dici che blatero
Impegnerei disco d'oro e di platino
Ora ch'è comoda sul piatto
La fetta di torta gusto diavolo
Che lo so che lo sai bro
Qua impagino mica immagino
In questi giorni duri
Giorni duri cento lavori
Cento lavori ognuno i suoi muri
Sempre più muri ma tutti signori
Sempre più muri ma tutti signori
Com'è che
Quando parlate di includere
Il diverso lo si esclude
In cerca di un modo di vivere
Essere punto lo si preclude
Sale la nausea con le giustifiche
Niente droghe, scrivo ste righe
Respiro portando verifiche
Mi son chiesto perché non sentite
Perché non odiate il mondo
Fareste un viaggio al giorno
Bello a tutto tondo, l'andata
Ma non è per tutti il ritorno
Girati che controllo il francobollo
Sai chi sono da come rispondo
Niente profitto, il problema lo espongo
Chi L'ha trafitto vive il mezzogiorno
Arrabbiati anche se dite ch'é solo un racconto
Inevitabile lo scontro
Deve finire il vostro sogno, frate
Finché c'è tempo cerca l'imbroglio
Saluti a Bergoglio
Il papa più duro è quello più mollo
Scrivo sicuro e non per orgoglio
Fratello non vorrei vederti finire là sotto
Mettiti all'ascolto
Combatti il tuo mostro
Compila il tuo foglio
Cerca il tuo posto
Oggi che son giorni duri
Giorni duri cento lavori
Cento lavori ognuno i suoi muri
Sempre più muri ma tutti signori
Cento lavori
Ognuno i suoi muri
Tutti signori
Cambio sti suoni
Non basta pensarsi buoni
Non serve la museruola ai buoi
Sempre io mai un noi
Eppure ci trovi
In questa giungla di anime gli esploratori
Ci stiamo dentro non parlo del fuori
Sappiamo bene la teoria del muori
Ma preferisco il vento che porta gli odori
Rubo il momento finché è a colori
Cammino per la città sotto i listoni
Con i fratelli tra campari e fiori
Prego ogni secondo per essere forti
Per allontanare dal cuore pensieri contorti
Siamo polvere di stelle rinchiusi nei corpi
Mentre si sceglie con chi condividere le sorti
Cinghiali e porci
Si allagano i portici
Sasso batte forbici
Qua che son tutti risorti
Cammino all'interno del nemico
Nell'intestino la stanza che abito
No, non c'è niente che fabbrico
Passato futuro niente rammarico
Ora che il cielo è sempre più occupato
A forza di satelliti ormai saturo
Ma ogni volta dici che blatero
Impegnerei disco d'oro e di platino
Ora ch'è comoda sul piatto
La fetta di torta gusto diavolo
Che lo so che lo sai bro
Qua impagino mica immagino
In questi giorni duri
Giorni duri cento lavori
Cento lavori ognuno i suoi muri
Sempre più muri ma tutti signori
Sempre più muri ma tutti signori
Com'è che
Quando parlate di includere
Il diverso lo si esclude
In cerca di un modo di vivere
Essere punto lo si preclude
Sale la nausea con le giustifiche
Niente droghe, scrivo ste righe
Respiro portando verifiche
Mi son chiesto perché non sentite
Perché non odiate il mondo
Fareste un viaggio al giorno
Bello a tutto tondo, l'andata
Ma non è per tutti il ritorno
Girati che controllo il francobollo
Sai chi sono da come rispondo
Niente profitto, il problema lo espongo
Chi L'ha trafitto vive il mezzogiorno
Arrabbiati anche se dite ch'é solo un racconto
Inevitabile lo scontro
Deve finire il vostro sogno, frate
Finché c'è tempo cerca l'imbroglio
Saluti a Bergoglio
Il papa più duro è quello più mollo
Scrivo sicuro e non per orgoglio
Fratello non vorrei vederti finire là sotto
Mettiti all'ascolto
Combatti il tuo mostro
Compila il tuo foglio
Cerca il tuo posto
Oggi che son giorni duri
Giorni duri cento lavori
Cento lavori ognuno i suoi muri
Sempre più muri ma tutti signori
Credits
Writer(s): Tommi Squaranti
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