FOREST
Dalle alpi
Giù per la valle
Fino a Verona
Zero contante
Nuova moda
Tutti matti
Quale storia
Solo pacchi
Nuovo testo
Sempre Sammi
Ho scelto questo
Fare danni
Quale scuola resto a casa
Cerco i suoni mica la paga
Verso dopo verso verso l'acqua
Mai che al lago la trovi calda
Sempre insieme ce la si passa
Predico bene così entri in fissa
Piuttosto che far pena, lascia star la carta
Salva la foresta, puliamo un po' la mappa
Balliamo sulla cenere fino all'alba
Mentre la gente parla di una farsa
Che è tutto un sogno, tutto casca
Ma in chill come Britti nella vasca
Quanti riti su sti siti falsi amici, basta
Sempre attento, concentrato, silenzio nella testa
Sempre vita, sempre questa, un po' fatto sto per terra
Con i piedi che mi vedi son qui per la vostra testa
Salvo la foresta
Quel verde che resta che manda la lava, tsunami di rime che penso concime un po' Denso, sotterrarmi che sono un seme fiorisco lo stesso
Fuori cresco, dentro sempre più fermo
Disegno io il contorno, il vicino non lo sento
Tanto odio quanto vento
Sto in discesa ma sempre lento
Che so sempre che è solo lo stesso
Fratello che pensi che niente è successo
Vivo lo stesso, ti scrivo lo stesso
Se vuoi puoi tenertelo in resto
Non protesto, manifesto
Resto sempre aperto
La scarpa non costa cento
Non sto bene come un servo
Non la racconto, ve la sparo
Dritto al punto cerca riparo
Che verrà sradicato ogni albero
Mentre arrivo come un dinosauro
Aspetto sto meteorite ch'è in ritardo
Asteroide, cometa o sassi
Son qua per lapidarli
Distruggo tutto come sui Carpatii
No, non sono solo, siamo in tanti
Controlla in tutte le regioni di tutti gli stati
Non c'è n'è uno che ci marchi
Se vuoi l'altra costa meglio che ti ci imbarchi
Che il talento di qualcuno è farsi
Continuare a raccontarsi
Velenosi come serpi sotto i massi
Nascosti volti verdi che riesci a illuminarli
Catarifrangenti i loro occhi meglio che non guardi
Ci pensano da soli ad assassinarsi, mica cerco spazi
Porto pensieri secolari come gli alberi
Niente a vedere con sti personaggi, languidi
Qua siamo ancora veri
Originali
Scusa se non tocco sti tasti banali
Ora a Bolzano, tu gira i canali
Giù per la valle
Fino a Verona
Zero contante
Nuova moda
Tutti matti
Quale storia
Solo pacchi
Nuovo testo
Sempre Sammi
Ho scelto questo
Fare danni
Quale scuola resto a casa
Cerco i suoni mica la paga
Verso dopo verso verso l'acqua
Mai che al lago la trovi calda
Sempre insieme ce la si passa
Predico bene così entri in fissa
Piuttosto che far pena, lascia star la carta
Salva la foresta, puliamo un po' la mappa
Balliamo sulla cenere fino all'alba
Mentre la gente parla di una farsa
Che è tutto un sogno, tutto casca
Ma in chill come Britti nella vasca
Quanti riti su sti siti falsi amici, basta
Sempre attento, concentrato, silenzio nella testa
Sempre vita, sempre questa, un po' fatto sto per terra
Con i piedi che mi vedi son qui per la vostra testa
Salvo la foresta
Quel verde che resta che manda la lava, tsunami di rime che penso concime un po' Denso, sotterrarmi che sono un seme fiorisco lo stesso
Fuori cresco, dentro sempre più fermo
Disegno io il contorno, il vicino non lo sento
Tanto odio quanto vento
Sto in discesa ma sempre lento
Che so sempre che è solo lo stesso
Fratello che pensi che niente è successo
Vivo lo stesso, ti scrivo lo stesso
Se vuoi puoi tenertelo in resto
Non protesto, manifesto
Resto sempre aperto
La scarpa non costa cento
Non sto bene come un servo
Non la racconto, ve la sparo
Dritto al punto cerca riparo
Che verrà sradicato ogni albero
Mentre arrivo come un dinosauro
Aspetto sto meteorite ch'è in ritardo
Asteroide, cometa o sassi
Son qua per lapidarli
Distruggo tutto come sui Carpatii
No, non sono solo, siamo in tanti
Controlla in tutte le regioni di tutti gli stati
Non c'è n'è uno che ci marchi
Se vuoi l'altra costa meglio che ti ci imbarchi
Che il talento di qualcuno è farsi
Continuare a raccontarsi
Velenosi come serpi sotto i massi
Nascosti volti verdi che riesci a illuminarli
Catarifrangenti i loro occhi meglio che non guardi
Ci pensano da soli ad assassinarsi, mica cerco spazi
Porto pensieri secolari come gli alberi
Niente a vedere con sti personaggi, languidi
Qua siamo ancora veri
Originali
Scusa se non tocco sti tasti banali
Ora a Bolzano, tu gira i canali
Credits
Writer(s): Tommi Squaranti
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