Arredamenti
Troppo pallido questo Ottobre
Con le sue foglie da collezionare
Come i biglietti per partire
Ogni anno prima di Natale
E ricordo corse per vestirsi
Per raggiungere la ferrovia
Mentre tutto Era come il fiume dietro casa tua
É troppo tempo che ti aspetto ancora
Anche se sai che sono un pendolare
Quindi so aspettare
Sono tanti anni ormai
Che chiudo gli occhi e vedo sempre il mare
E vorrei essere il tuo pescatore
Rompere la rete per poterti liberare
Ho comprato un nuovo giorno adesso
Quello vecchio era da cambiare
Perché ciò che rimane oggi dentro di me
È il tuo gusto di arredare
E Roma vive dei suoi vecchi istinti
E io che cerco le sue resistenze
Ma trovo sempre meno stelle in cielo
E sempre più sopra i ristoranti
É troppo tempo che ti aspetto ancora
Anche se sai che sono un pendolare
Quindi so aspettare
Sono tanti anni ormai
Che chiudo gli occhi e vedo sempre il mare
E vorrei essere il tuo pescatore
Rompere la rete per poterti liberare
E ti spaventa correre a lavoro
É lo stato naturale delle cose
Ma hai bisogno della paura
Per sentire qualcosa di vero
Per provare qualcosa di vero
É troppo tempo che ti aspetto ancora
Anche se sa che sono un pendolare
Quindi so aspettare
Sono tanti anni ormai
Che chiudo gli occhi e vedo solo il mare
E vorrei essere il tuo pescatore
Rompere la rete per poterti liberare
Con le sue foglie da collezionare
Come i biglietti per partire
Ogni anno prima di Natale
E ricordo corse per vestirsi
Per raggiungere la ferrovia
Mentre tutto Era come il fiume dietro casa tua
É troppo tempo che ti aspetto ancora
Anche se sai che sono un pendolare
Quindi so aspettare
Sono tanti anni ormai
Che chiudo gli occhi e vedo sempre il mare
E vorrei essere il tuo pescatore
Rompere la rete per poterti liberare
Ho comprato un nuovo giorno adesso
Quello vecchio era da cambiare
Perché ciò che rimane oggi dentro di me
È il tuo gusto di arredare
E Roma vive dei suoi vecchi istinti
E io che cerco le sue resistenze
Ma trovo sempre meno stelle in cielo
E sempre più sopra i ristoranti
É troppo tempo che ti aspetto ancora
Anche se sai che sono un pendolare
Quindi so aspettare
Sono tanti anni ormai
Che chiudo gli occhi e vedo sempre il mare
E vorrei essere il tuo pescatore
Rompere la rete per poterti liberare
E ti spaventa correre a lavoro
É lo stato naturale delle cose
Ma hai bisogno della paura
Per sentire qualcosa di vero
Per provare qualcosa di vero
É troppo tempo che ti aspetto ancora
Anche se sa che sono un pendolare
Quindi so aspettare
Sono tanti anni ormai
Che chiudo gli occhi e vedo solo il mare
E vorrei essere il tuo pescatore
Rompere la rete per poterti liberare
Credits
Writer(s): Francesco Anselmo
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