Libido/Destrudo
Non c'è tempo per pensare, sto cadendo dentro
Così veloce da sembrare lento
Il nulla lo percepisco a stento
Sto precipitando al centro
Verso l'origine del mondo
Come se questo viaggio fosse un ritorno ma non ricordo
Il punto di non ritorno
Il punto esatto che rincorro
Ci affonderò fino a disintegrarmi
Ventuno grammi ma non ho le armi
Ventidue anni sono pochi per lasciarmi
Andare ma ormai è troppo tardi
Voglio un altro corpo fondermi con l'universo
Avere tutto senza compromesso
Voglio riempire quel
Vuoto
Voglio riempire quel
Vuoto
Voglio sentire quel brivido, nitido
Non distinguere più il reale dall'onirico, mi eccito, mi incito
Finché finisco l'ossigeno, mi irrito
Il cielo sempre più ripido
Ci cado dentro perdo atomi, perdo battiti, tu battimi
Ci infrangeremo come se fossimo attimi
Non mi resta molto tempo per combattere
Contro il buio che continua oltre le palpebre
Caldo denso, ormai non penso
Mi fido di quello che sento, sesto senso
Fame d'aria, ansia dimezzata
Resto assente tanto al fondo non c'è niente
Voglio un altro corpo fondermi con l'universo
avere tutto senza compromesso (hei, hei)
Voglio sentire quel
Vuoto
Voglio sentire quel
Vuoto
Voglio sentire quel
Così veloce da sembrare lento
Il nulla lo percepisco a stento
Sto precipitando al centro
Verso l'origine del mondo
Come se questo viaggio fosse un ritorno ma non ricordo
Il punto di non ritorno
Il punto esatto che rincorro
Ci affonderò fino a disintegrarmi
Ventuno grammi ma non ho le armi
Ventidue anni sono pochi per lasciarmi
Andare ma ormai è troppo tardi
Voglio un altro corpo fondermi con l'universo
Avere tutto senza compromesso
Voglio riempire quel
Vuoto
Voglio riempire quel
Vuoto
Voglio sentire quel brivido, nitido
Non distinguere più il reale dall'onirico, mi eccito, mi incito
Finché finisco l'ossigeno, mi irrito
Il cielo sempre più ripido
Ci cado dentro perdo atomi, perdo battiti, tu battimi
Ci infrangeremo come se fossimo attimi
Non mi resta molto tempo per combattere
Contro il buio che continua oltre le palpebre
Caldo denso, ormai non penso
Mi fido di quello che sento, sesto senso
Fame d'aria, ansia dimezzata
Resto assente tanto al fondo non c'è niente
Voglio un altro corpo fondermi con l'universo
avere tutto senza compromesso (hei, hei)
Voglio sentire quel
Vuoto
Voglio sentire quel
Vuoto
Voglio sentire quel
Credits
Writer(s): Francesco Crotto
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