Teste elettriche (#2)

Si sparpagliano tra gli alberi del parco
Come fossero bambini
A seguire con lo sguardo le rondini
Che fanno giravolte
Sotto la chioma dei pini
Uno ancora in pigiama raccoglie e nasconde
Mezza sigaretta in tasca
Un altro alla fontana è seduto
E controlla i pesci rossi nella vasca

Ti amo perché anche tu hai degli strani segni
Rotondi intorno alle tempie
E quegli occhi tabù affamati
Che nessuna cosa riempie
Ti amo perché anche tu come me
Non hai nessuno che si prenda più cura di te
Siamo due senza storia
Siamo due lati deboli
Siamo due con un vuoto di memoria
E ce ne stiamo qui abbandonati e avvolti
In una coperta indiana
Aspettando il tramonto che consumi il profilo di Roma

A te piacciono le arance e le luci accese
E tutte quelle cose che rimangono sospese
Io invece preferisco gli alberi che ridono
E sventolare fazzoletti
Alle cicogne che migrano
Hanno messo una recinzione nuova
Ho già scoperto il passaggio e ti dirò dove si trova
Siamo due senza patente
Il canto che nessuno sente
Vite che nuotano controcorrente
Siamo Teste Elettriche piene
Di foglie e amore
Teste Elettriche piene di sogni
E piene d'amore