UN BELLISSIMO DISEGNO (OUTRO)

Siam cresciuti con gli avanzi coi vestiti dei più grandi
Con le pare dentro i pasti fra qua basta che domandi
Io non conto più le ore che ho passato sopra un transit
Quando su quel furgone ci saltavo pure i pranzi

Uscire con lo scuro e rientrare quando è buio
Io faccio ancora parte fra di chi si spacca il c**o
Pittare sopra un muro questo è il modo in cui mi curo
A volte manco con me stesso giuro io mi sento al sicuro

Il pranzo della vigilia l'ho fatto solo su quel mezzo
Sognavo la Sicilia e di passare sullo stretto
Io stavo posteggiato dalle casse usciva un pezzo
Parlava fra dei sogni che lasciamo in un cassetto

Sono i ricordi a farci grandi in questa vita mica gli anni
Sono i tagli a farci vivi quelli sotto i tatuaggi
E forse c***o è vero Sarà che ci facciamo viaggi
Ma c'hanno insegnato che è sognare che ci rende saggi

E' vero vivo fuori ma lo sai che muoio dentro
E noi siamo gli autori di un bellissimo disegno
Ma rimasto in bianco e nero si perché manca l'impegno
Ora lo guardiamo dai margini ma prima stavamo al centro

Dimmi cosa t'immagini sentendo testi fragili
Nel cuore porto buchi che diventano voragini
Guardo quelle immagini quasi sembrano vagili
Attimi magici spariti in tempi poco facili

Mi madre nella merda sogna l'abbraccio di un figlio
Spera che cristo non perda c'ha trovato un appiglio
E lei mi capisce pure se non batto ciglio
Non sono mai stato bravo ad ascoltare un consiglio

Ho chiuso le mie pare frate dentro un ripostiglio
Da cui guardo il mondo mi fa schifo ogni suo miglio
Dicono che ne sono il figlio quindi ho mosso il sopracciglio
Perché sono figlio di un mondo a cui non assomiglio



Credits
Writer(s): Samuele Bille
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