L'operatore di ripresa

Ci sono incontri che son da primo piano
Fiamme alte che divampano in quegli occhi
In cui brilla la vita
Se ti avvicini, in silenzio
Non so come spiegartelo
Posso dire soltanto che a volte
Il cuore è un magnete
È un teleobiettivo

Te ne freghi se il mondo
È una nube confusa
Ti basta un punto nitido e chiaro
Un punto messo a fuoco
E sai che stai vivendo
E sai per chi

Ci sono scontri da piano americano
Poi attese in cui ritornano potenti
I dettagli dei volti
Sembra un duello, senza voci
Né dialoghi inutili
A parlare saranno gli strali
Degli sguardi assassini
E avanti, avanti ancora

Come un piano sequenza
Questa vita che scorre
non puoi smontarla e rimontarla
È ormai finito il tempo
Del campo-controcampo
Tra me e te

Ci son saluti che son da campo lungo
Traiettorie che si perdono nel vento
A mai più rivedersi
E la memoria, eh... la memoria...
la memoria è un grandangolo
Ti spalanca i ricordi
Ma curva la linea del tempo
E falsa le distanze

E poi resti da solo a guardare lontano
Senza risposte, senza domande
Non ci capisci niente
Eppure è tutto a fuoco
È tutto lì

E poi resti da solo a guardare lontano
Senza risposte, senza domande
Non ci capisci niente
Eppure è tutto a fuoco
È tutto lì