VOCE

È nella testa la tua schiavitù
Me lo dicevano ste voci non parlano più
Mi confondevano dagli occhi poi sparivano nel nulla per confondermi ancora di più

Che cos'è giusto e che cos'è sbagliato?
Essere un bravo cittadino nel tempo libero di un reato

E in fondo qua ci sono nato e sono mortificato
Non importa ciò che vedi ne a te ne a me ne allo stato

Si esatto neanche allo stato
Perché allo stato attuale lo stato sembra uno stadio

E non ti lamentare se poi finisce male
Prendere la mazzetta o lasciarla andare

Essere libero, essere frivolo, mi ricordano ste voci che in realtà sono libero
E nello stesso tempo sono il loro schiavo, come ti ricordavo
Sai usare la pistola o ti ritrovi impreparato?!

Il mondo è una guerra e purtroppo lo so
Il problema è che io vivo tra due mondi

Il primo è quello vostro do le cose sono apposto si ma non nel posto loro

Il secondo è il mio, quello che odio con tutto me stesso
E se mi sento dentro ascolto solo questo

La chiamano la croce
Io la chiamo la tua voce
Tu

Ascolta la mia voce
Ascolta la mia voce
Ascolta la mia voce
E se ti senti perso ascolta la mia voce
E se ti senti perso ascolta la mia voce
E se ti senti perso ascolta la mia voce
Tu
Ascolta la mia voce

Cos'è che è giusto cos'è che è sbagliato?
Quel tuo fardello non ti passerà
Cos'è che ho detto cos'è che ho sbagliato per sentire andare avanti tutto ma restare qua
Scusa signore ho peccato lo giuro
Mi pento e poi da domani smetto col fumo
Il giorno dopo andato in overdose già alla quarta dose all'altro mondo credi che gliene importi a qualcuno

Ora tendiamo a sinistra
Già si è vista l'opera dell'altro e quindi è tutto fascista
Non confondere se parlo di arte è tutta una finta
Soldi dall'analista o in droga

E parlo male se pensi che sia normale recitare il falso e dare al tuo credo del fattuale
A quanto pare è naturale qui cercare quant'è valso salvare un tipo scomparso in alto mare

Non giudicare devi prendere una posizione
Trova una via dopo fanne un'imposizione
Di certo è un po' come fanno certe persone, pensi di essere diverso dimostra la tua finzione
Allora
Prendi un foglio di carta, scrivi la tua rivalsa
Brucialo lentamente ed osserva come si innalza
Come quel fumo nero arriva al sole e poi comprendi che il suo fine è inutile e sono parole

Ed è una voce, che parla
Ed alimenta il tuo motore, ti scalda
A volte è solo la tua voce, che parla
Ed alimenta paranoie, ti inganna

Senti solo questa voce, che parla
La tua essenza, il tuo dolore, la faccia
La coscienza, l'espressione, ti parla
Ed alimenta la passione se ti senti perso ascolta la mia voce

Ascolta la mia voce
Se ti senti perso ascolta la mia voce

Senti solo questa voce, che parla
La tua essenza, il tuo dolore, la faccia (Ascolta la mia voce)
La coscienza, l'espressione, ti parla
Ed alimenta la passione se ti senti perso ascolta la mia voce

Ed è una voce, che parla
Ed alimenta il tuo motore, ti scalda
A volte è solo la tua voce, che parla
Ed alimenta paranoie
Se ti senti perso ascolta la mia voce



Credits
Writer(s): Alessandro Vela
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