IO NESSUNO

Buongiorno, come stai? come ti va la vita?
È da un po' che non mi parli più della fatica
È da un po' che non mi nomini quella ferita
Non mi chiedo mai come mai

L'avevi persa già in partenza la partita
In gola c'hai due dita
Tutta la tua storia sotto pare ben riuscita ma, chi glielo dice delle grida?

L'unico che pensa, un'opera immensa
Col peso artistico di chi porta la sofferenza, poi ti rattristi con la macchia della tua innocenza
Faresti meglio a stare senza, tenta

Però quando cala la paura non sai più reagire
Superi il confine agganci l'ego è prepotenza
E restano tutti a digiunare in questa grande mensa
Qui dove il piatto principale uccide le tossine

Che ognuno metta la sua maschera e nasconda i fini
Il fine sai sarà finire
Per terra calpestati come sampietrini
Cosa faremo noi da grandi? ah
Tu ancora che lo domandi? ah

Non accetto più le scuse, scusa
Te ne ho dato un po' di tempo ed il tempo si usa
Se fossi attento capiresti questa gente, perderesti la tua musa

Chiedi tempo per te
Però hai tempo per te solo solo con te
E non riesci a guardarti le spalle se pensi al futuro ma solo con te puoi sentirti al sicuro se il velo del gelo è già fatto blu scuro
Quindi resti sempre uno
Finché non ne puoi più oh



Credits
Writer(s): Alessandro Vela
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