La ballata della secchia rapita

In quattro circospetti sulla strada che porta
Da Bologna a Modena
Assieme al Toso, al Fresco, al Rosso e pare una gita
A recuperare la secchia rapita
Siam partiti tutti e quattro da porta Saffi
Con una missione chiara e sicura
Il Toso dice "è un gioco da ragazzi
Non c'è proprio d'aver paura"

Il Fresco è ormai da giorni che ripassa il tragitto
E ripete incessante che la strada è parecchia
Da Bologna a Modena basta andare dritto
Per recuperare quella secchia

Le gambe già stremate che facevan la Muffa
Giunsero nei pressi d'un'abbazia
Il Fresco per pregare vuole fare una sosta
E lo lasciamo lì e così sia
In tre circospetti sulla strada che porta
Da Bologna a Modena
Da fare tutta a piedi qui la strada è in salita
A recuperare la secchia rapita

Da Monteveglio siamo scesi lungo il crinale
Ci appare a Bazzano un'osteria
Al Rivellino c'ingozziamo fino a scoppiare
Il Rosso s'addormenta e andiamo via

Proseguiamo in due circospetti abbastanza
Da Bologna a Modena
La strada che ci manca per la meta ambita
Sembra tanta, per la secchia rapita
Sale la tensione dopo la ferrovia
Sentiamo le sirene a tutt'andare
"il Toso è in arresto" dice la polizia
"con quella faccia è di certo un criminale"

Ormai qui son solo ad essere circospetto
A piedi che c'ho male dappertutto
Credevo fosse più vicina, questo lo ammetto
La dannata secchia che ci fu rapita

Stremato a un Altolà sotto al sole d'agosto
Trovo refrigerio in consorteria
A Spilamberto sosto ad assaggiare il mosto
Quando vedo la più bella che ci sia

Vorrei trattenermi ma il dovere mi chiama
E le racconto l'impresa della secchia
Lei mi deride e mi dice con spocchia
"lascia perdere, è una storia vecchia"
"hai perso tempo, hai sbagliato rotta"
"non te la prendere, sono stata schietta"
Le dico "zitta" e la bacio sulla bocca