Pettini

Divertirsi è come piangere
Come non è un caso che quando ridi
Escono le lacrime divertirsi
È così facile facci l'abitudine
Quando resterai da solo al margine

Dimmi se ti convince davvero il modo
In cui parli con gli altri il mondo in cui esci
La sera dimmi se sei sincero
O devi solo dimostrarti filmi
Se poi si avvera fare le cose da grandi

Faccia a terra è una rapina
E muore chi ride ultimo
Al contrario chi ride prima
Vive come uno stupido
Prendono roba in medicina
Per ogni malinconia ma servirebbe
Una pastiglia per restare senza pubblico

Conta, il numero di parole che dici
Conta, il numero di amici che torna
Se restiamo vicini che importa
Con te, mi togli le parole di bocca

Prendimi
La mano sopra il petto
Ti stai divertendo
Io vedo nodi senza
Pettini
Se poi non ti diverti
I nostri modi spenti
Diventeranno proiettili
Se sbaglio tu correggimi
Ho solo ancora un paio di parole
Per difendermi col rischio di restare
Senza volto se ti specchi

Divertire è fare l'intrattenitore
Per tenere su il morale
A me basta un suono onomatopeico
Il tum tum del cuore
Oppure se chiami tu
Ancora meglio il tu tu del telefono

C'è chi si diverte col nemico
Che è pronto a gamba tesa
A farti entrare nella lista
Del potenziale smarrito ora dov'è finito
Rimane lì in attesa
Di una trappola che è tesa nel sorriso

Né discesa, né salita
La strada è dritta io l'ho già decisa
Faccio selezione per la vita
Meglio ponderare che stringere invano
Ciò che da lontano sembrava una mano amica

Io non ho mai imparato come fa
Un amico a non essere d'accordo
E non saluto sempre, se non mi va
E ancora un poco mi vergogno, quindi

Prendimi
La mano sopra il petto
Ti stai divertendo
Io vedo nodi senza
Pettini
Se poi non ti diverti
I nostri modi spenti
Diventeranno proiettili
Se sbaglio tu correggimi
Ho solo ancora un paio di parole
Per difendermi col rischio
Di restare senza volto se ti specchi



Credits
Writer(s): Nicola Laguardia, Adriano Tullio
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