Tempi supplementari

Ci chiedevamo come si fa a parlare di Arabia
Come se fosse la capsula non fissarti le labbra
Come non fossi fantastica diossina adriatica come fosse ginnastica

Tempi supplementari
La serranda abbassata suggerisce sti 40 gradi
Quaranta mani
Se restiamo abbracciati mi hai fatto
Cadere sopra i tuoi racconti bugiardi

Domani
Non mi chiedere di credere
Possiamo stare fermi dopo tutto questo eccedere è certo che
Se siamo stati d'accordo mi scordo chi
Eri te è la prima volta lei è ancora vergine

Di questa polemica continua, che si rende infinita scusa
Se mi ripeto da una vita
Ma ogni tre giorni
Una femmina muore uccisa
Solo quando gli pare termina in copertina

Siamo noi, solo noi giacche con appesi i fiori come puoi
Solo poi già che ci hanno fatto fuori ora scusa
Ma non riesco ti capisco ma
All'inverso posso essere il tuo specchio se vuoi

È solo una rapina alla barriera corallina
Meglio i sottomarini che non partono sott'acqua con un calamo
Mi guardi sono strano mo
Rappo solo per non far capire
Capite che è meglio se gli altri non rappano

Metto in chiaro che sennò ci si lamenta
Caro il mio lamento non è un Christmas Carol
Lo spettacolo è vario-pinto si prendono
Una pinta sul Barrio una spinta sul baratro

Sputo per terra perché infondo ti rispetto sono il tuo specchio
Il tuo spettro
Anche il tuo più grande difetto
Adesso che non sento più nessun tipo di affetto
Se vuoi puoi guardarmi dentro

Scusa, scusa bella per la scena
Grazie tante per la cena
Spero ci rivedremo presto scusate per il fuori tema
Ma mi è andato tutto insieme di traverso pace

Siamo noi, solo noi giacche con appesi i fiori come puoi
Solo poi già che ci hanno fatto fuori ora scusa
Ma non riesco ti capisco
Ma all'inverso posso essere il tuo specchio se vuoi



Credits
Writer(s): Nicola Laguardia, Adriano Tullio
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