stelle amare

Piange il cielo stelle amare
Quando un gobbo chiede
"Chi è che mai mi amerà?
Mai mi amerà?"
Piange e sembra gema il mare
Quando il gobbo chiede
"Sai se mai mi amerò?
Sai se mi amerò?"

Vivere esige due cose
Sapere chi sei per saper come vivere
E per proseguire sentire l'amore
Non sento più niente, né ho idea di chi sono
Come farò allora a vivere?
Un taglio ai miei viveri toglierà il senso di colpa
Se taglio alcunché di carnoso
Punterò l'occhio allo specchio
Uno sgorbio di gobbo mi scorge da dentro
Come cobalto ad una calamita
Lui muove lo sguardo, giù, alla mia ferita
Poi ride, e il sorriso lo rende più orrendo, ed è isterico il gesto
È questa sua stoffa che lo ha scolorito
Ed è la sua forma che stanca la vita
Penso, chi piangerebbe per me?
Chi vuole che viva un'identità grigia?
Che forse ha l'acume, ma non la prodezza
Ogni giorno gli è astruso e lo scorre d'inerzia
Capisco chi mi evita
Ma temo sian tutti, io ho voglia di chiedere "Chi è che mi ama?"
Ma dentro di me ho un'angosciante paura risponda il silenzio

Piange il cielo stelle amare
Quando un gobbo chiede
"Chi è che mai mi amerà?
C'è chi mai amerà?"
(Ora)



Credits
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link