La Foglia d'Olmo

Dopo essere uscito dalla camera ardente
Sono andato in mezzo alla natura
Trovai una foglia che mi ispirava particolarmente
E rispecchiava a perfezione la tua anima pura
Dopo un po' di esitazione con la confusione in testa
Come in una stanza in cui stanno facendo festa
Mi son detto "mi piace abbastanza, dai scegliamo questa"
E compiaciuto sono fiero della scelta
Imperturbato colpa dell'orgoglio
La metto accanto alla tua foto che ho nel portafoglio
Se non mi rammarico mi carico di rancore ed odio
Che tanto il mio cuore lo riempio con quel che voglio
Ti ho mai chiesto di restare e tu mi hai detto sì?
Non sei mai troppo distante se ti sento qui
Sono in bilico e ho il cervello demolito
Se la vita è una canzone come minimo ti devo l'intro
Il tempo passa ma non passa mai
Non sei mai troppo non mi basterai
È l'inizio di una fine, la fine di un inizio
Fammi un fischio quando passerai

Se non ti porto fiori è perché il fiore sei tu
Mi basta far le scale perché forse sei su
Farei qualche gradino se ci fosse più luce
Ma poi inciampo nel sonno e dopo non ci sei più
Ho la tua foto sul mio comodino
Ho la tua voce impressa nella mente
Ho incisa sulla pelle quella foglia d'olmo
Il tutto ha la dolcezza di un ricordo

Se penso agli altri chi se ne importa
Tanto in fine dei conti qui chi si ricorda
E faccio sempre tutto di corsa
Tornassi indietro nel tempo avrei tagliato la corda, e
Ho la tua foto sul mio comodino
Ho la tua voce impressa nella mente
Ho incisa sulla pelle quella foglia d'olmo
Il tutto ha la dolcezza di un ricordo

Ho un tatuaggio che mai avrei dovuto fare, mai avrei voluto avere
Quel giorno che ho saputo avrei voluto bere
Come va? Rispondo tutto bene
Ma in realtà è che infondo poi ci penso tutto il mese
E non l'avrei mai detto che la leggerezza di una foglia
Avrebbe avuto così tanto peso
Così impatto da farmi sentire perso
Immerso nel mio vuoto che mi ha fatto prigioniero
Ma l'olmo si fa strada e nel terreno ci fa breccia
Sottoposto alle intemperie ha sviluppato la corteccia
Sospira in primavera che porta la sua brezza
Il vento soffia lieve su di esso e l'accarezza
D'estate col vigore, la sua chioma e l'imponenza
Ma quando inverno chiama poi risponde l'impotenza
Così a poco le stagioni che si cambiano
Le nuove gemme crescono, le foglie secche cascano
Le radici che mancano, le nuvole che piangono
I rami si protendono e le sbirciano dall'angolo
Guarda quell'albero, quante foglie rimangono?
Ma ora si è fatto autunno e le foglie cadono

Se non ti porto fiori è perché il fiore sei tu
Mi basta far le scale perché forse sei su
Farei qualche gradino se ci fosse più luce
Ma poi inciampo nel sonno e dopo non ci sei più
Ho la tua foto sul mio comodino
Ho la tua voce impressa nella mente
Ho incisa sulla pelle quella foglia d'olmo
Il tutto ha la dolcezza di un ricordo

Se penso agli altri chi se ne importa
Tanto in fine dei conti qui chi si ricorda
E faccio sempre tutto di corsa
Tornassi indietro nel tempo avrei tagliato la corda
Se non ti porto fiori è perché il fiore sei tu
Mi basta far le scale perché forse sei su
Farei qualche gradino se ci fosse più luce
Ma poi inciampo nel sonno
E dopo non ci sei più



Credits
Writer(s): Rey Balestrazzi
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link